CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova intorno al 1294 da Pietro, soprannominato Perenzano, fratello di Giacomo I e da Emidia, forse della famiglia Fieschi. Svolse una parte [...] nominali di Enrico di Gorizia (5 genn. 1320-5 sett. 1321) e di Enrico di Carinzia (5 sett. 1321-3 sett. 1328), vicari di Federico d'Asburgo, redei Romani, il suo nome emerse infatti più volte legato a interventi spesso decisivi. Acerrimo nemico ...
Leggi Tutto
PAPPACODA, Giuseppe
Elena Papagna
– Nacque il 12 maggio 1692 a Centola, in Principato Citra, cadetto di Domenico, primo principe di quella terra, nonché marchese di Pisciotta e signore di Cuccaro, San [...] , aveva accresciuto il proprio prestigio sotto gli Angiò-Durazzo grazie ad Artuso, che era stato condottiero e consigliere deire Ladislao e Giovanna II e che, tra l’altro, aveva voluto sancire il successo conseguito facendo edificare nella capitale ...
Leggi Tutto
DEL PECORA, Iacopo
Roberto Barducci
Figlio di Bertoldo di Guglielmo, nacque con ogni probabilità a Montepulciano (Siena) da illustre famiglia locale, ignoriamo esattamente in quale anno, ma certo nei [...] e suo fratello per la direzione politica di Montepulciano, così l'apparizione nella penisola di una nuova forza, quella del redei Romani Carlo IV del Lussemburgo, venuto in Italia sul finire del 1354 per cingervi la corona ferrea e quella imperiale ...
Leggi Tutto
CATTOLICA, Francesco Bonanno del Bosco principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo intorno al 1680 da Filippo, principe di Roccafiorita, e Rosa del Bosco Sandoval, sua prima moglie. Poco sappiamo [...] Spagna, esponendo in un lungo memoriale le benemerenze acquistate dalla sua famiglia al servizio deire di Spagna. Il 18 maggio 1735 giunse nel porto di Palermo re Carlo, il quale fece l’ingresso ufficiale nella città il 30 giugno con una cerimonia ...
Leggi Tutto
BONAGRAZIA da Bergamo (Bonagratia de Pergamo, Boncortesius, Boncortese)
Hans-Jürgen Becker
Sulla famiglia e la giovinezza di B. si hanno solo scarse notizie. Studiò diritto, tanto da potersi qualificare [...] implicato per la prima volta, ma a sua insaputa, nel conflitto inaugurato allora tra papa Giovanni XXII e il redei Romani Ludovico il Bavaro: un passo della sua protesta fu inserito nella cosiddetta Appellazione di Sachsenhausen del 22 maggio 1324 ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Opizzo del ramo ligure dei conti di Lavagna e da una Simona, della quale non ci è noto il casato (Foliatium notariorum, I, c. [...] quartiere di S. Siro.
Il 4 sett. 1249 il F. fu creato da Guglielmo d'Olanda, da poco incoronato ad Aquisgrana redei Romani, insieme col padre e con altri membri della famiglia, conte palatino. Con diploma del 2 ottobre di quello stesso anno ottenne ...
Leggi Tutto
ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] , raggiunse la dignità di canonico.
Mons. F. Capaccini, inviato straordinario dal 1828 e internunzio dal marzo 1829 presso il redei Paesi Bassi, scelse l'A. come suo segretario e uditore della nunziatura di Olanda; le capacità mostrate dal giovane ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Corrado
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da Giorgio, secondo la testimonianza dello Stella e del Filelfo.
I documenti genovesi ricordano anche un altro Corrado Del [...] il D. fu nuovamente inviato, insieme con Guarniero Castiglioni e con Federico Pezzi, a trattare, in vista di un accordo col redei Romani e di una tregua con Venezia e Firenze; nel giugno si trovava ancora in Ungheria presso la corte del sovrano ...
Leggi Tutto
FOGLIANO (Fogliani, Sforza Fogliani), Corrado da
Maria Nadia Covini
Figlio di Marco di Neri e di Lucia da Torsciano. gia concubina di Muzio Attendolo, era fratello di Rinaldo e di Bona Caterina e fratello [...] del fratello, per assistere all'incoronazione di Borso d'Este, poi raggiunse Roma per il giubileo. Nel 1451 ottenne dal redei Romani un ampio privilegio di immunità e la dignità di "familiare dell'aula imperiale".
Dalla fine del 1451, mentre si ...
Leggi Tutto
GIOVANNA d'Austria, granduchessa di Toscana
Stefano Tabacchi
Nacque a Praga il 24 genn. 1547, ultima dei quattordici figli di Ferdinando d'Asburgo, redei Romani e futuro imperatore, e della regina [...] Orsini e la corte medicea del suo tempo, Firenze 1961, ad ind.; L. Berti, Il principe dello studiolo. Francesco I dei Medici e la fine del Rinascimento fiorentino, Firenze 1967, passim; A. D'Addario, Aspetti della Controriforma a Firenze, Roma 1972 ...
Leggi Tutto
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...