BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] di crociata che, per la Pasqua del 1313, avrebbe dovuto unire i re di Francia, di Navarra e d'Inghilterra. Non se ne fece nulla crisi delle grosse case bancarie coinvolgeva quella deimedi operatori economici e si manifestava in crescente ...
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ASTOLFO, redei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] , dovevano provvedersi di corazza, cavallo e lancia; quelli con proventi medi, di cavallo, scudo e lancia; tutti gli altri, i minores , nella basilica di S. Dionigl" li aveva unti redei Franchi. E l'honor patriciatus era dignità eminente sempre ...
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BECCANUGI, Pietro
Pier Giorgio Ricci
Figlio di quel Leonardo cui il Petrarca indirizzò una letterina in volgare (e perciò da non confondere con il suo antenato Pietro di Ceffo, cospicuo cittadino nella [...] B., nel giudizio del Martines (p. 82), appartiene alla classe deimedi commercianti. L'avvio alla sua fortuna politica è, quindi, da grandissima, fu scelto da Firenze, assalita d'improvviso dal re Alfonso d'Aragona, tra "gli uomini valenti e scelti ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] Avanti!", in Uomini e giornali. I grandi giornalisti di ieri negli scritti dei giornalisti di oggi, a cura di S. Negro e A. Lazzarini, . Falliti i tentativi del De Nicola e dell'Orlando, il re rimandò il governo al giudizio del Parlamento. Il 16 e 17 ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] l'uditore di rota Giuseppe Molines, vero rappresentante della volontà del re a Roma, e lo privò delle rendite ecclesiastiche: il 27 frode fiscale: particolarmente vivaci furono le proteste dei ceti medi che si videro schiacciati da una sproporzionata ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] 1891) e un breve governo Rudinì (9 febbr. 1891 - 15 maggio 1892), il re, su consiglio di U. Rattazzi, il 16 maggio si risolse ad affidare l'incarico , rilevavano la disaffezione di larghi settori dei ceti medi dal regime liberale, che assunse alla ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] . la funzione delle élites, e con essa l'egemonia dei ceti medi, assumerà un rilievo preponderante, ma già in qualche passo Napoleone e fu per il tramite di un personale collaboratore del re, il giurista pisano Tito Manzi (forse anche grazie al suo ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] di cui era a capo lo poneva soltanto nei ranghi medidei capitani dell'esercito veneziano.
Nell'aprile del 1441 egli . ebbe rapporti; nel marzo 1474 ricevette la visita a Malpaga del re Cristiano I di Danimarca, che si stava recando a Roma. Malpaga ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] intollerante di ogni obbiezione. Dal canto suo il re, sempre più esautorato da Mussolini, cercava di visse nel timore di una ripresa da parte dei fascisti, di movimenti di sinistra e di un Tedeschi con 600 carri armati medi e pesanti, quando gli Anglo ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] partito socialista» (Alla corte di re Craxi, in La Stampa, 4 alle consultazioni del 1987, la DC perse il 5,4% dei voti, raggiungendo il 28,9% e 202 seggi alla Camera contro che contano su apparati grandi, medi o piccoli, giornali, attività ...
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tono1
tòno1 (ant. tuòno) s. m. [dal lat. tonus, gr. τόνος, propr. «tensione», affine a τείνω «tendere»]. – 1. a. In linguistica, accento musicale e, con valore più generico, accento in generale (anche d’intensità o espiratorio); con accezione...
lidio
lìdio agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Lydius, gr. Λύδιος]. – 1. Relativo o appartenente alla Lidia, regione storica della Turchia asiatica, corrispondente all’Anatolia occid., che fu uno stato fiorente nell’antichità, spec. sotto il re...