Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...]
In una terza fase alcuni gruppi urbani medi e medio-alti abbandonano la propria identità nell'istituzione (il re stesso ne è in : Victoria to Freud, Oxford 1984 (tr. it.: L'educazione dei sensi, Milano 1986).
Goubert, P., L'ancien régime, vol. ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] attento ai ceti medi emergenti, proponeva di di disprezzo, e Manzoni definito, in quanto autore dei Promessi Sposi, come «quel Grande, che è e un frate – un gobbo, un verme e un re».
Nel melodramma gli anni Sessanta sono dominati, senza concorrenti, ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] Avanti!", in Uomini e giornali. I grandi giornalisti di ieri negli scritti dei giornalisti di oggi, a cura di S. Negro e A. Lazzarini, . Falliti i tentativi del De Nicola e dell'Orlando, il re rimandò il governo al giudizio del Parlamento. Il 16 e 17 ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] 1891) e un breve governo Rudinì (9 febbr. 1891 - 15 maggio 1892), il re, su consiglio di U. Rattazzi, il 16 maggio si risolse ad affidare l'incarico , rilevavano la disaffezione di larghi settori dei ceti medi dal regime liberale, che assunse alla ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] . la funzione delle élites, e con essa l'egemonia dei ceti medi, assumerà un rilievo preponderante, ma già in qualche passo Napoleone e fu per il tramite di un personale collaboratore del re, il giurista pisano Tito Manzi (forse anche grazie al suo ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] La partenza di Boemondo e di tanti piccoli e medi cavalieri turbolenti e senza beni per la crociata solo in 224.
A. North, Alcune osservazioni a proposito dell'edizione dei documenti arabi deire normanni di Sicilia, "Atti dell'Accademia di Scienze, ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] di cui era a capo lo poneva soltanto nei ranghi medidei capitani dell'esercito veneziano.
Nell'aprile del 1441 egli . ebbe rapporti; nel marzo 1474 ricevette la visita a Malpaga del re Cristiano I di Danimarca, che si stava recando a Roma. Malpaga ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] intollerante di ogni obbiezione. Dal canto suo il re, sempre più esautorato da Mussolini, cercava di visse nel timore di una ripresa da parte dei fascisti, di movimenti di sinistra e di un Tedeschi con 600 carri armati medi e pesanti, quando gli Anglo ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] partito socialista» (Alla corte di re Craxi, in La Stampa, 4 alle consultazioni del 1987, la DC perse il 5,4% dei voti, raggiungendo il 28,9% e 202 seggi alla Camera contro che contano su apparati grandi, medi o piccoli, giornali, attività ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] quasi tutti i suoi collaboratori, in seguito all'attentato al re presso la Fiera campionaria. Il processo che ne seguì, di socialismo rivoluzionario.
In un opuscolo su La politica dei ceti medi, firmato con lo pseudonimo di Spartacus (Milano 1944), ...
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tono1
tòno1 (ant. tuòno) s. m. [dal lat. tonus, gr. τόνος, propr. «tensione», affine a τείνω «tendere»]. – 1. a. In linguistica, accento musicale e, con valore più generico, accento in generale (anche d’intensità o espiratorio); con accezione...
lidio
lìdio agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Lydius, gr. Λύδιος]. – 1. Relativo o appartenente alla Lidia, regione storica della Turchia asiatica, corrispondente all’Anatolia occid., che fu uno stato fiorente nell’antichità, spec. sotto il re...