PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] del padre e dei parenti più stretti, fu inviato a Parigi dallo zio paterno Simone, incaricato d’affari presso il re di Francia, per di creditori del Municipio, di tanti piccoli e medi risparmiatori fiorentini, Peruzzi decise di dimettersi anche da ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] 'ottenere "da un'opera sì salutare e divota".
La raccolta complessiva dei testi del C. esce, col titolo, appunto, di Opere, a religiosità dai toni e dai contenuti medi e tranquillamente fiduciosa (al pari soave governo de' re cattolici",animato da un ...
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LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] gli archivi locali di piccoli e medi centri, soprattutto marchigiani, quali Urbino 198-212) e gli studi su L'origine economica dei Comuni italiani (ibid., V [1902], pp. 92- firmò il giuramento di fedeltà al re e al regime richiesto ai professori ...
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MARCORA, Giuseppe
Marco Soresina
– Nacque a Milano il 14 ott. 1841 da Giuseppe e da Paolina Civelli, terzo di cinque figli. Il padre, che combatté nelle Cinque giornate, era un maestro assai stimato [...] divenuti assai più temibili nella captazione dei consensi anche dei ceti medi inferiori, dopo la loro strutturazione in A. Salandra rassegnò le dimissioni, egli declinò l’offerta del re di guidare un nuovo governo, che avrebbe potuto reggersi solo ...
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SODERINI, Paolantonio
Raffaella Zaccaria
– Nacque il 25 gennaio 1449 a Firenze, nel quartiere di Santo Spirito, gonfalone Drago, da Tommaso (esponente di primo piano del regime mediceo) e da Dianora [...] 3 dicembre seguente: in tale veste ricevette gli emissari del re di Francia per la questione di Pisa. Il 13 dicembre dello volta ad allargare la base politica in favore dei ceti medi per il conseguimento delle cariche pubbliche. Naldo Naldi ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] che non sia rieleggibile per nessuna ragione. Siamo disposti a chiamarlo anche re e imperatore: a patto che cambi ogni anno e che, una volta facendo rifluire da destra verso la DC le masse dei ceti medi moderati, convinte che il partito di De Gasperi ...
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MOLETI, Giuseppe
Federica Favino
MOLETI (Moleto, Moletti, Molati, Moleta), Giuseppe. – Nacque a Messina nel 1531 da Filippo, membro di un ramo cadetto decaduto di una famiglia di alto lignaggio già [...] cicli calendariali ai moti medi. Nondimeno, le tavole meccanica in cui si trattava della caduta dei gravi, lo trascrisse e ne pubblicò poche geografico-politico di G. M.: «Discorso che il Re Cattolico sia il maggior principe del mondo», in Aevum ...
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TARELLO, Camillo
Salvatore Ciriacono
– Nacque a Lonato, nel Bresciano, «non prima del 1513, non dopo il 1523» (come argomenta in modo filologicamente ineccepibile Berengo, 1975, p. IX); dalle fonti [...] Gallo si rivolgeva ai medi e grandi proprietari del morte è infatti annotata nel primo registro dei morti della parrocchia di Lonato in Organizzazione agraria in Italia, in L’iniziativa del re d’Italia. L’Istituto internazionale d’agricoltura. Studi ...
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RUDINÌ, Antonio Starabba (Starrabba)
Giuseppe Astuto
marchese di. – Nacque a Palermo il 6 aprile 1839 dal marchese Francesco Paolo Starabba del ramo cadetto dei principi di Giardinelli, originari di [...] nel tentativo di arginare il predominio parlamentare dei ceti medi e la partecipazione delle classi popolari, che Faraci, I sindaci di Palermo. Tra moderatismo e regionismo, in I sindaci del Re, a cura di E. Colombo, Bologna 2010, pp. 213-231; Id., ...
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GAZZERA, Pietro
Piero Crociani
Figlio di Giovanni Battista e di Anna Dompé, nacque a Bene Vagienna (Cuneo) l'11 dic. 1879.
Frequentò la R. Accademia militare di Torino tra il 1896 e il 1899 uscendone [...] e in numero scarso, i primi "carri medi".
Durante la sua permanenza al ministero, al Galla e Sidama, con 50.000 uomini, dei quali 40.000 coloniali, con inadeguati mezzi di di Savoia, concessagli motu proprio dal re. Un suggerimento del senatore P. ...
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tono1
tòno1 (ant. tuòno) s. m. [dal lat. tonus, gr. τόνος, propr. «tensione», affine a τείνω «tendere»]. – 1. a. In linguistica, accento musicale e, con valore più generico, accento in generale (anche d’intensità o espiratorio); con accezione...
lidio
lìdio agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Lydius, gr. Λύδιος]. – 1. Relativo o appartenente alla Lidia, regione storica della Turchia asiatica, corrispondente all’Anatolia occid., che fu uno stato fiorente nell’antichità, spec. sotto il re...