GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] grazie all'intervento di Luigi duca d'Angiò, fratello del re di Francia Carlo V e vicino alla S. Sede in quanto luogotenente sovrani occidentali, tanto più che era stato tradito dal figlio Andronico IV, deciso a spodestarlo con l'aiuto dei Genovesi. ...
Leggi Tutto
Berlino
Alberto Indelicato
Il simbolo della Germania
L'anno di fondazione della città di Berlino non è conosciuto: si è convenzionalmente indicato il 1237. La sua posizione ne fa un centro nodale tra [...] Nel 930 il re tedesco Enrico I di ugonotti (Calvinisti) fuggiti dalla Francia dopo la revoca dell'Editto fabbriche di Berlino la lavorazione dei tessuti di tela e di diverse architetture, ultramoderna nella parte occidentale, di stile sovietico in ...
Leggi Tutto
di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] Israele, regnerà su di essi tutti un solo re e non saranno più due nazioni, nè degli Stati nazionali, come l'Italia, la Francia, la Spagna ecc., o multinazionali come in una parte dell'Europa occidentale e dei Balcani, l'attaccamento tradizionale all ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] (re della regione che da lui avrebbe preso il nome di Lotaringia), con cui era imparentata. È certo che nello stesso anno N. inviò una lettera (ancora perduta) a Incmaro e, per suo tramite, all'insieme dei vescovi del Regno francooccidentale perché ...
Leggi Tutto
Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] in Germania, Francia (dove nel 1568-1570 fu attivo A. Possevino) e altri paesi dell'Europa, nelle Indie Occidentali, dove si nuziale, e a avviare i colloqui con il re. L'intesa raggiunta tra le madri dei futuri sposi segnò, però, la fine della ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] contare sul "cannone delle potenze occidentali", la libertà potrà venire solo anche dal peggioramento dei rapporti con la Francia. Perciò il 28 dolore lo svolgersi degli avvenimenti politici. Esprime al re e alla regina la propria amarezza per essere ...
Leggi Tutto
Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] prima con le cosiddette «potenze occidentali». Vienna finì poi, nei , sia per farvi consigliare al governo del Re di mutare politica. La via che abbiamo Parigi a proposito del cattivo stato dei rapporti franco-austriaci e qualche giorno più tardi ...
Leggi Tutto
CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] francese dei beni dei Carignano, i servigi resi alla Francia dal sardo dalle potenze occidentali che non poteva Segre, Iltramonto di un regno e l'alba di un regno nuovo. La morte del re Carlo Felice ed i primi armi di C. A., 1830-1833,ibid., I, pp ...
Leggi Tutto
Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] Giustiniano, perfettamente consapevole delle reticenze occidentali di fronte alla condanna dei Tre Capitoli, non poteva rischiare che pesavano sulla sua ortodossia alla corte franca. P. ricevette anche un legato del re, il "uir magnificus" Rufino, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] ed Esempi. Opera postuma coll’aggiunta dei dialoghi di un maestro di scuola, re di Francia Filippo il Bello fu l’avvenimento che, precipitando nell’incertezza l’origine del potere temporale, ebbe gravissime conseguenze sulla civiltà occidentale ...
Leggi Tutto
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...