Tognazzi, Ugo
Francesco Bolzoni
Attore e regista cinematografico e attore teatrale, nato a Cremona il 23 marzo 1922 e morto a Roma il 27 ottobre 1990. Negli anni Cinquanta fu uno dei re delle platee [...] Risi e Mario Monicelli ne fecero uno dei più noti e amati attori italiani. Tra i premi vinti, quattro Nastri d'argento, quattro David di Donatello e la Palma d'oro al Festival di Cannes per La tragedia di un uomo ridicolo (1981) diretto da Bernardo ...
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Monicelli, Mario
Stefano Della Casa
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Viareggio (Lucca) il 15 maggio 1915. Autore di film autenticamente nazional-popolari, capaci di catturare il consenso [...] d'argento per la sceneggiatura e uno per la regia, tre David di Donatello per la regia, uno per la sceneggiatura e uno 1951) racconta la miseria delle periferie urbane, e Totò e i re di Roma (1952) narra le umiliazioni quotidiane di un piccolo ...
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Pastrone, Giovanni
Serafino Murri
Regista e produttore cinematografico, nato ad Asti il 13 settembre 1883 e morto a Torino il 27 giugno 1959. Tra i maggiori pionieri e sperimentatori del cinema muto, [...] Il successo strepitoso delle comiche (a partire da Cretinetti re dei poliziotti, 1909), dirette non solo da P. migliori registi dell'epoca, tra i quali Thomas Harper Ince e David W. Griffith.
La guerra impose una brusca limitazione all'attività della ...
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DeMille, Cecil B. (propr. Cecil Blount)
Lorenzo Esposito
Regista, attore e produttore cinematografico statunitense, nato a Ashfield (Massachusetts) il 12 agosto 1881 e morto a Hollywood il 21 gennaio [...] spettacolarità magniloquente del grande pubblico. Condividendo con David W. Griffith il principio della piena la sua ultima regia) e The King of kings (1927; Il Re dei re), una vita di Cristo di cui nel 1961 Nicholas Ray realizzò il remake ...
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Walsh, Raoul
Marco Pistoia
Attore e regista cinematografico statunitense, nato a New York l'11 marzo 1887 e morto a Simi Valley (California) il 31 dicembre 1980. Fra i maggiori registi del cinema americano, [...] brillanti, poiché W. ebbe l'opportunità di recitare in alcuni film di David W. Griffith ‒ e in particolare The birth of a nation (1915; ‒ da The king and four queens (1956; Un re per quattro regine), anomalo western con venature di commedia ...
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Hanks, Tom (propr. Thomas J.)
Simone Emiliani
Attore, produttore e regista cinematografico statunitense, nato a Concord (California) il 9 luglio 1956. Prevalentemente protagonista di ruoli brillanti [...] con una parte di secon-do piano in He knows you're alone (1980) di Armand Mastroianni. Come primo ruolo importante impersonò rifiuto del pubblico in Punchline (1988; L'ultima battuta) di David Seltzer; si è avvicinato a forme di humour nero in The ...
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Crosby, Bing (propr. Harry Lillis)
Gianni Borgna
Cantante e attore cinematografico statunitense, nato a Tacoma (Washington) il 3 maggio 1903 e morto a Madrid il 14 ottobre 1977. Fu tra i primi popular [...] Debuttò sullo schermo in The king of jazz (1930; Il re del jazz) di John M. Anderson, con l'accompagnamento dell (1962; Astronauti per forza): film diretti rispettivamente da Schertzinger, David Butler, McLeod, Hal Walker, di nuovo Walker, e infine ...
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Ferretti, Dante
Stefano Masi
Scenografo cinematografico, nato a Macerata il 26 febbraio 1943. Sostenitore di una estetica del 'meraviglioso', si è mosso attraverso le diverse epoche con una libertà [...] riconoscimenti internazionali, oltre a nove Nastri d'argento e tre David di Donatello.
Dopo gli studi al liceo artistico di Macerata secondo Matteo (1964), Uccellacci e uccellini (1966), Edipo re (1967). Fu proprio Pasolini, in anni di radicale ...
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Mamet, David
Patrick McGilligan
Scrittore, drammaturgo, sceneggiatore, regista teatrale e cinematografico statunitense, nato a Chicago il 30 novembre 1947. Intrecci foschi, talvolta kafkiani, un umorismo [...] 1987; The untouchables ‒ Gli intoccabili); Neil Jordan per We're no angels (1989; Non siamo angeli), originale remake dell' una cospirazione; The Spanish prisoner (1997; La formula di David Mamet), noir enigmatico; The Winslow boy (1999; Il caso ...
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Sennett, Mack
Eva Cerquetelli
Nome d'arte di Michael Sinnott, attore, regista e produttore cinematografico canadese, nato a Denville (Québec) il 17 gennaio 1880 e morto a Hollywood il 5 novembre 1960. [...] nell'autobiografia (intitolata King of comedy, 1954), imparò da David W. Griffith a montare 'in modo chiaro'. Ma poiché of Mack Sennett, New York 1934.
D. Turconi, Mack Sennett, il 're delle comiche', Roma 1961.
K.C. Lahue, Mack Sennett's Keystone: ...
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davidico
davìdico agg. [dal lat. Davidĭcus, gr. Δαυιδικός] (pl. m. -ci). – Di David, antico re d’Israele, con particolare riferimento alla sua attività di poeta e musicista: salmi d.; l’arpa davidica. In partic., torre d., espressione biblica...
albero2
àlbero2 s. m. [lat. arbor -ŏris]. – 1. a. Pianta perenne legnosa, con fusto colonnare, cioè più o meno cilindrico (chiamato tronco o, se porta solo foglie come nelle palme, stipite), che verso l’alto si espande con rami legnosi di...