Nella fenomenologia dell’➔interferenza linguistica un posto particolare è occupato dalle condizioni di sostrato, adstrato e superstrato. In senso ampio, tali nozioni fanno riferimento al prestigio linguistico, [...] la nota formula Roma sannita e Etruria latina (da completarsi con Cisalpina Rohlfs e Alessio e soprattutto Bonfante, d’un completo sradicamento del (neo)latino (1998), Rutilus, in Do-ra-qe pe-re. Studi in memoria di Adriana Quattordio Moreschini, a ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione
Luca Marconi e Eleonora Rocconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’influenza sul mondo musicale romano più antico delle [...] la scarsità di informazioni dirette sulle attività artistiche in Etruria (affrontate nella sezione sulla musica del volume dedicato alle al tempo dei primi re di Roma, lasciano progressivamente spazio a tipologie musicali d’importazione (grazie a una ...
Leggi Tutto
ADEODATO
Gino Franceschini
Eletto vescovo di Siena tra il 713 ed il 714 (poiché in una deposizione testimoniale dell'agosto del 715 un chierico dichiarava che la sede vescovile, tre anni prima, era [...] Longobardi nell'Etruria, le circoscrizioni benedettina di S. Eugenio, fondata da Varnefrido gastaldo del re.
Fonti e Bibl.: U. Pasqui, Documenti per la . Schiaparelli, I, Roma 1929, in Fonti per la Storia d'Italia, LXII, pp. 46-51, 77-84; F. Ughelli ...
Leggi Tutto
Tarquinio il Superbo (Tarquino)
Clara Kraus
Ultimo dei sette re di Roma. Secondo la tradizione liviana (I XLVIII-LX), si sarebbe impossessato del potere dopo aver fatto uccidere Servio Tullio e avrebbe [...] scampo nella fuga, ritirandosi con i propri figli a Cere in Etruria.
Il nome di T. ricorre in If IV 127 Vidi quel Lucio Giunio Bruto che D. giudica meritevole di essere posto nel Limbo per aver liberato Roma dal giogo di un re crudele (cfr. Livio II ...
Leggi Tutto
L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] diversi centri, specialmente tarantini e campani.
In Etruria la lavorazione dei metalli preziosi è testimoniata già dal da vescovi; notevoli il calice con patena intarsiata d’almandino del re borgognone Sigismondo (524 ca., Parigi, Cabinet des ...
Leggi Tutto
VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] poi dei Greci. Uno dei più cospicui centri d'importazione era l'Etruria, dalle cui tombe, databili fra il VII e lorenesi e veneziani. Fra questi ultimi, il Verzellini ottenne dal re un brevetto di monopolio per la fabbricazione di bicchieri di vetro ...
Leggi Tutto
MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] miniere di rame, piombo argentifero e ferro dell'isola d'Elba e dell'Etruria; da rilevarsi sono pure i giacimenti di galena . Dei montacarichi dà una descrizione G. Agiicola nel suo De re metallica, scritto nel 1550 e pubblicato a Basilea nel 1556. ...
Leggi Tutto
MONARCHIA
Felice BATTAGLIA
Ugo Enrico PAOLI
Plinio FRACCARO
Enrico BESTA
Emilio CROSA
*
L'esame delle forme che il governo di uno stato può assumere e dell'eccellenza di una forma rispetto a un'altra [...] arbitrio del monarca e lo lega al rispetto di certi principî fondamentali d'ogni vita sociale. Se il sovrano si attiene a essi, egli e del penultimo re Servio Tullio. I Tarquinî, che la tradizione fa giungere a Roma dall'Etruria e che sarebbero di ...
Leggi Tutto
VIRGILIO
Augusto ROSTAGNI
Salvatore BATTAGLIA
. Publio Virgilio Marone (Publius Vergilius Maro) fu, per il senso sublime dell'arte e per l'influenza che esercitò nei secoli, il massimo poeta di Roma; [...] un tempo gli antichi Sabini; tal Romolo e Remo; così crebbe a potenza l'Etruria, e infine, più di tutte sublime, è sorta Roma, che nelle sue le une contro le altre, tutte le genti d'Italia; per Enea è il re Evandro, profugo dell'Arcadia, che abita la ...
Leggi Tutto
PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] riscontra in molte tombe rupestri dell'Etruria, ad esempio a Norchia, a S. Giuliano, e a Castel d'Asso presso Viterbo.
L'arte egeo fasce di bronzo ornate di rilievi e portanti il nome del re Salmanassar III, scoperte a Balawāt. I battenti giravano su ...
Leggi Tutto
sabatino
agg. [der. di sabato], non com. – Di sabato, del sabato, che ha luogo il sabato: cena s. o, ellitticamente, come s. f., sabatina (v.); corsi di inglese sabatini e domenicali. In partic.: legge s., quella emanata nel 1802 dal re d’Etruria...
bulla1
bulla1 s. f. [dal lat. bulla; cfr. bolla1]. – 1. ant. Bolla (d’aria): a guisa d’una bulla Cui manca l’acqua sotto qual si feo (Dante). 2. Astuccio di forma lenticolare, di cuoio o di metallo pregiato, costituito da due placche concave...