DE MARTINO, Giacomo
Silvio De Majo
Nacque a Tunisi nel 1811 da Renato, console borbonico in quella città, e da Maddalena Soler. Avviato come il padre alla carriera diplomatica, fu prima console a Tangeri, [...] la ritirata di Francesco II a Gaeta, redasse su incarico del re un'inutile e gonfia protesta alle potenze europee.
Nei primi anni sua famiglia, nella lista"Tromba cattolica", composta di "conservatori, cattolici e patrioti" (Scirocco). Eletto ...
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rivoluzioni inglesi
Massimo L. Salvadori
La nascita della monarchia costituzionale
La rivoluzione che ebbe luogo in Inghilterra tra il 1628 e il 1658 e culminò nella guerra civile iniziata nel 1642 [...] in un secondo tempo il conflitto con il Parlamento si riaccese, specie in relazione alla questione cattolica. Il re non poté evitare che i cattolici fossero esclusi dalla Camera dei lord e che si formasse un potente partito parlamentare che invocava ...
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GIANNONE, Giovanni
Piero Doria
Figlio naturale di Pietro ed Elisabetta Angela Castelli, nacque a Napoli ai primi di marzo del 1715. Dopo la fuga del padre a Vienna nel 1723, in seguito alla pubblicazione [...] unzioni de' preti, colle riflessioni fatte da' nostri dottori cattolici; il Trattato dell'inganno di un ministro calvinista, il quale del G., in quanto figlio di Pietro, venne sospesa dal re. A nulla valsero i successivi tentativi del G., sia presso ...
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CATERINA de' Medici, duchessa di Mantova
Luisa Bertoni
Nacque a Firenze il 2 maggio 1593 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina di Lorena.
Per inclinazione naturale C. sarebbe stata portata [...] presso la corte inglese suoi inviati, che trovarono il re assai ben disposto verso la proposta medicea. Èevidente che chiedeva la libertà di culto in Inghilterra per tutti i cattolici, cosa che gli avrebbe facilitato la concessione della dispensa ...
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GODEPERTO
Vasco La Salvia
Figlio del re longobardo Ariperto I, G. apparteneva alla cosiddetta dinastia bavarese dei regnanti longobardi: suo nonno paterno, Gundoaldo duca di Asti (m. circa 615), e la [...] per la sua giovane età, divenne prima duca di Torino e poi re per pochi mesi alla morte di Cuniperto, figlio di Perctarit, nel di Stato tra i loro discendenti, tutti membri della cattolica dinastia bavarese, che caratterizzarono gli anni 700-702.
In ...
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AQUINO, Ladislao d'
Gaspare De Caro
Terzo figlio di Francesco, signore di Roccabascerana, del ramo di Capua dell'illustre famiglia da cui ebbe i natali san Tommaso, e di Beatrice di Guevara, nacque [...] a torto, che il nunzio, napoletano di nascita e titolare di un vescovado nel Regno, fosse assai più vicino al reCattolico che al Cristianissimo e mantenevano di fronte all'A. un atteggiamento assai riservato, se non ostile. Gli inviati francesi, dal ...
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BERTINI, Giovanni
Gabriele De Rosa
Nacque a Prato il 24 maggio 1878, dodicesimo figlio di genitori piissimi e modesti. Compiuti gli studi inferiori al collegio "Cicognini" di Prato, fece gli studi universitari [...] sino al 1908. Nel novembre del 1910 partecipò al congresso cattolico che si svolse a Modena. Ivi presentò un ordine 'annuncio della marcia su Roma, si adoprarono perché fosse firmato dal re lo stato d'assedio. Dopo l'avvento al potere di Mussolini ...
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GAIDOALDO (Gaidoaldus, Gaidualdus, Gadoaldus)
Jörg Jarnut
Secondo duca longobardo di Trento, succedette molto probabilmente nel 595 al famoso e influente Evino, morto in quel medesimo torno di tempo. [...] di Secondo di Non, riferisce che G. sarebbe stato cattolico. Una qualifica del genere, alla fine del sec. VI Parma Godescalco, ma riusciva nel contempo a ottenere importanti successi militari sul re longobardo. Già nel 601 o nel 602, in ogni modo, ...
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EUTARICO
Herwig Wolfram
Figlio di Viderico, discendeva dal ramo visigoto della stirpe degli Amali. Il nonno, Berimundo, era forse il pronipote del re ostrogoto Ermanarico che, secondo Ammiano Marcellino [...] e a Ravenna, e i senatori insigniti di onorificenze; il re vandalo Trasamundo mandò dall'Africa, com'era nella tradizione, le si pronunciò per una dura repressione; agli occhi dei cattolici d'Italia ariani ed ebrei sembravano essersi coalizzati. La ...
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BOJANI, Ferdinando de
Maria Teresa Tamassia
Nato a Padova nel 1841 da Pietro e da Teresa Scari, in una famiglia nobile di origine friulana, trascorse buona parte della sua gioventù in Este, laureandosi [...] 1885) il B. appare inserito in quel gruppo di moderati, cattolici e liberali, che si batterono per la costituzione di un anno 1565..., p. 104; Agenti diplomatici e consiliari di S. M. il re d'Italia negli Stati Esteri al 15 maggio 1867, pp. 11, 51; ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...