CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] papa e delle sue censure politiche e religiose: col che il re sardo si faceva un merito e dava modo al papa di i limiti e i termini esatti dell'accettazione, da parte cattolica, di quei particolari riti che venivano detti "malabarici", ottenendo in ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] Sede il giudizio sulle misure riguardanti gli ariani convertiti e gli ecclesiastici cattolici fuggiti oltre mare, abbandonando il loro gregge, al tempo delle persecuzioni dei re vandali ariani, fu il primo atto compiuto dai duecentoventi vescovi dell ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] e quando egli stesso si era adoperato per l'assoluzione del re di Francia Enrico IV.
L'8 febbr. 1621 ebbe inizio spagnolo, il duca di Feria, e la Lega grigia, dominata dai cattolici, accettando invece la parte politica della pace di Madrid (25 apr. ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] ai più come un martire della fede. Questa manifestazione non fece che aumentare la diffidenza del re goto nei confronti dei cattolici.
Tali preoccupazioni indussero Teodorico, dopo la scomparsa di Giovanni I, ad intervenire proprio a Roma, dove ...
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religione
Caterina Moro
La fede nel divino
Alla base di ciascuna religione c’è la convinzione che il mondo e la vita dell’uomo dipendano da esseri diversi dall’uomo e più potenti. Tutte le religioni [...] – e spesso erano agli ordini di una divinità superiore che fungeva da re (Zeus per i Greci o Ra per gli Egizi). Al politeismo si degli ebrei da parte dei cristiani, o le guerre tra cattolici e protestanti. Il conflitto spesso nasce col pretesto di ...
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Pio XII, papa
Silvia Moretti
Un papa nella tempesta della storia
Papa Pio XII guidò la Chiesa cattolica in un periodo terribile per la storia dell’umanità. Nel corso del suo pontificato (1939-58), [...] tra l’altro, dal diretto coinvolgimento di nazioni cattoliche sugli opposti fronti di guerra e dalla volontà di Pio XII si recò in visita al Quirinale per incontrare Vittorio Emanuele III re d’Italia. Era la prima volta che un papa rimetteva piede al ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] rese per la prima volta visibile e tangibile la Chiesa cattolica, cioè universale, e costituì al tempo stesso l'epifania presenza di Ottone III, e, da duca che era, fu incoronato re nell'agosto 1001 con una corona inviatagli da Silvestro II, il quale ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] d'aver prestato aiuti, accusava però la Spagna di sostenere gli ugonotti in Francia, com'era successo nell'accordo fra il reCattolico ed il duca di Bouillon per impadronirsi di Narbona. Il nunzio, da parte sua, poté solo rispondere che il papa ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] papa non deve ricevere ordini da loro, neppure se sono cattolici. Il "nazionalismo linguistico" (M. Banniard, p. 545 tra il Regno franco occidentale e la corte di Lotario II (re della regione che da lui avrebbe preso il nome di Lotaringia), con ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] e portato avanti fino al 1256-1259 con il sostegno del re Luigi IX. Vincenzo ha proceduto con il metodo del florilegio, cioè , confermando con ragioni teologiche la parte difesa dai cattolici e confutando [improbando] la parte degli ariani". Nel ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...