CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] Guisa capi della Ligue e Carlo X, da loro proclamato re dopo l'assassinio di Enrico III, nella lotta contro la linea politica di lui - visitò il duca di Nevers, partigiano cattolico di Enrico di Navarra e quindi l'intermediario più adatto per entrare ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] bernesi, per non vedersi costretto a darsi nelle mani dei cattolici con la sua famiglia. Il G. fu così costretto, su duca Francesco di Guisa, governatore del Delfinato in nome del re, impose però alla Municipalità di Grenoble di licenziare il G. ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] cui se li era fatti rinnovare da Benedetto XIII il re Vittorio Amedeo II. La polemica ripropone lo stesso atteggiamento già Anecdotes. Questo particolare è interessante: se protestanti e cattolici si trovano d'accordo nel considerare più importanti, ...
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MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] consenso all’introduzione di una limitata tolleranza per i cattolici in Inghilterra e ciò era stato di non lieve di Galles. Per renderlo effettivo mancava solo una dichiarazione del re Giacomo I d’Inghilterra e il definitivo gradimento del pontefice. ...
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GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] in appendice, un Commento alle leggi sul matrimonio dei cattolici entrate in vigore dal gennaio 1857 nell'Impero austriaco ( a puntate sulla Rassegna nazionale nel 1887 (Un'aurora? Re e Papa o Papa Re?, rispettivamente: 16 giugno, p. 789; 1° luglio, ...
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MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] , quindi, con gran sollievo l'enciclica Graves de communi re (1901), che al termine di "democrazia", unito a era tanto a lungo battuto contro i pericoli di una politicizzazione dell'azione cattolica.
Il M. morì a Fossano il 29 luglio 1909.
Fonti e ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] Venezia nel 1648sotto il titolo di Trattato in cui si mostra con ragioni politiche quanto a Re Carlo I sia necessaria la riduzione alla fede cattolica.L'A. ebbe anche modo di contrarre a Londra importanti amicizie: con Virgilio Malvezzi, ambasciatore ...
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GIANNELLI, Pietro
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Terni l'11 ag. 1807 da Pietro, di famiglia patrizia originaria di Nepi, e da Olimpia Petroni. Compiuti gli studi liceali al collegio dei gesuiti di Terni, [...] G. mostrò sin dall'inizio stima e solidarietà: il giovane re di Napoli "è pieno di religione e di devozione verso mons. T. Bellà, prelato di Curia al servizio di diversi paesi cattolici, il quale in un'informativa al governo francese scritta dopo la ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] Gallo, nella quale egli contribuì ad ottenere ai cantoni cattolici l'appoggio dell'imperatore Giuseppe I. Perciò, quando e nominando alla nunziatura di Lisbona il napoletano G. Firrao. Il re mantenne però la propria posizione e né il B. poté tornare ...
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CAVALIERI, Gaetano
Carlo Bordini
Nacque a Roma il 29 dic. 1677 dal marchese Francesco Orsini Cavalieri e dalla marchesa Vittoria Carpegna. Si laureò in diritto civile e canonico a Roma, presso l'università [...] Osnabrück e Ratisbona) per consolidare la religione cattolica nelle province renane e in Westfalia.
In . 1738 il C. vide finalmente accettate le sue credenziali e venne ricevuto dal re, e in marzo poté aprire la nunziatura. Ma, ormai malato da tempo, ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...