FASSONI, Liberato (in religione Liberato da S. Giovanni Battista)
Carlo Fantappiè
Nacque a Voltri, vicino Genova, il 19 apr. 1721 da Raffaele e da Maria Camilla. Trasferitosi con la famiglia ad Ancona, [...] di Lazzaro e di Cristo), fondandosi su studiosi cattolici che avevano rilanciato le indagini bibliche e patristiche oppure disputationes de ecclesiastica historia introitus.
Il servizio reso al re di Sardegna e la chiara fama di studioso meritarono ...
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LODRONE (Lodron), Paride
Vittorio Mandelli
Nacque nel palazzo di famiglia a Castelnuovo di Noarna di Nogaredo, nel Trentino, il 13 febbr. 1586, primogenito di Nicolò di Paride, appartenente al ramo [...] Perini, p. 90).
La discesa in Germania dell'esercito di re Gustavo Adolfo II di Svezia (4 luglio 1630) causò un mandati dal L. erano, in tema di religione, tra i cattolici moderati più concilianti verso i riformati. L'aperto intervento in guerra ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] a mantenere entrambe le corone ("non lasciai di ricordare al re quanto importava alla riputazione et dignità sua far ogni sforzo Turco se potesse coll'autorità di N.S. avere i cattolici dalla banda sua, avrebbe una grandissima parte del regno di ...
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DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] avevano accettato le condizioni poste dagli emancipazionisti cattolici e laici, cioè una trasformazione preventiva in stabile nella capitale storica d'Italia... Ma il governo del Re, posto nell'alternativa di trasferire la capitale a Firenze, come ...
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CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Nacque a Milano nel 1565 da Gerolamo, futuro tesoriere generale dello Stato, e da Violante de Silva, appartenente a nobile famiglia spagnola trapiantata in Lombardia. [...] diplomazia di Enrico IV, tanto più che i Cantoni cattolici non avevano incluso nel testo dell'accordo una clausola che ottenuto ricevettero pubblico riconoscimento: il 10 nov. 1604 il re gli conferiva il titolo, onorifico ma lucroso, di capitano ...
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D'ADDA, Ferdinando
Franca Petrucci
Di antica famiglia lombarda, nacque a Milano il 27 ag. 1650 da Costanzo conte di Sale e da Anna Cusani.
Intraprese studi giuridici e addottoratosi fu ascritto al Collegio [...] politiche che lo opponevano alla Francia e che lo spinsero a propendere per Fazione di un principe protestante a svantaggio di un recattolico.
In ogni caso a Roma ci si mostrò grati dell'azione svolta dal nunzio e il 16 ottobre il D. divenne ...
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GIUSTINIAN, Marino
Roberto Zago
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1491 - come si evince dal fatto che il 2 dic. 1511 estrasse la balla d'oro attestando di avere 20 anni compiuti -, da Sebastiano [...] la giovanissima nuora Caterina de' Medici, di cui dice che il re mostra di "molto amarla", con "mala sodisfazione di tutta la di qualche compromesso tra una parte dei protestanti e dei cattolici. In settembre il G. fu raggiunto dal suo successore ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] novembre 1876, i regionisti, alleati con i cattolici, ottennero uno strepitoso successo. Si formò così G. Faraci, I sindaci di Palermo. Tra moderatismo e regionismo, in I sindaci del Re, a cura di E. Colombo, Bologna 2010, pp. 213-231; C. Giurintano ...
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LOTTI (Lotto), Ottaviano (di)
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze attorno al 1575-80 dal capitano Filippo di Pier Maria.
Molto lacunose sono le notizie sulle origini e la provenienza della famiglia, che [...] Medici quando si era trattato di sventare l'avvelenamento del re Giacomo di Scozia. In una lettera inviata a Belisario Vinta prima di lasciare Londra, era riuscito a ottenere un cappellano cattolico per farsi dire la messa in casa.
Richiamato a ...
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FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] a confrontarsi con la velenosa opposizione degli esuli francesi ligueurs che, non rassegnati alla sconfitta, ritenevano il nuovo re "cattolico finto et simulato" (L. van der Essen, 1924, p. 62), pronto a riprendere una politica filougonotta non ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...