ALESSANDRO da Ales
Alberto Monticone
Diplomatico cappuccino del sec. XVII; conterraneo del p. Giacinto da Casale, essendo nato ad Alice nel Monferrato, lo seguì nel 1621 in Germania con alcuni altri [...] l'animo di Giacomo I verso la Chiesa di Roma. Il re, desideroso di evitare l'ostilità dei cattolici, accolse benevolmente A., dichiarandosi ben disposto verso i sudditi cattolici ed auspicando da parte di Roma l'invio di un rappresentante segreto ...
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BANDINI, Giovanni
Roberto Cantagalli
Penultimo figlio di Pierantonio e di Cassandra Cavalcanti, nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Suo padre, ricco commerciante, vissuto lungamente a [...] conferma del provvisorio editto di pacificazione del 1577. Ilpunto di divergenza più profondo e sostanziale, tra i cattolici da un lato e il re e gli ugonotti dall'altro, era quello riguardante il progetto di istituzione in seno ai Parlamenti di una ...
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BERNABò SILORATA, Pietro
Giovanni Ponte
Nacque a Porto Maurizio il 10 apr. 1808, da Giuseppe Tommaso e da Maddalena dei conti di Lavagna. Studiò nel liceo di Genova, approfondì la sua preparazione letteraria [...] aveva stampato a Torino, nel 1868, una Biografia di Re Carlo Alberto, saggio di una storia delle nostre legislature parlamentari 1886.
Il B. aspirava a una letteratura improntata a principi cattolici, morali e civili: ma i risultati rimasero, per la ...
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ALTOBELLI, Carlo
Alberto Caracciolo
Nato a San Vito Chietino il 22 genn. 1857, divise la sua attività politica e forense fra l'Abruzzo natale e Napoli. In questa città si trovava a svolgere gli studi [...] si fece notare nella vita pubblica, portando al re un messaggio degli studenti partenopei per lo scampato attentato protesta alla Camera contro gli accordi ministeriali con candidati cattolici (patto Gentiloni), all'indomani delle elezioni del 1913, ...
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AREALDO, santo
Alessandro Pratesi
Venerato come santo alla data del io settembre nel martirologio della Chiesa bresciana e negli antichi calendari della Chiesa cremonese.
Se il suo culto è antico e [...] vicende. Secondo tale racconto, nell'anarchia succeduta alla morte del re longobardo Clefi (574), il duca Alachi, che esercitava il dominio su Brescia, avrebbe infierito contro i cattolici e, mentre il vescovo Onorio con altri fedeli era costretto a ...
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BOLLANI, Domenico
Gaspare De Caro
Figlio di Giacomo, appartenente al patriziato veneziano, se ne ignora la data di nascita. Entrò nell'Ordine domenicano il 12 marzo 1570, nel convento di Brescia, passando [...] del sovrano, con le relative, rovinose conseguenze politiche, il B. suggerisce che la Santa Sede e gli Stati cattolici si garantiscano chiedendo al re la consegna di alcune fortezze, e altre minori misure, come quelle di mettergli "a canto un paro de ...
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AIROLDI, Carlo Francesco
Gian Luigi Barni
Nacque a Milano nel 1637. Laureatosi in utroque iure, fu creato abate di S. Abbondio nella diocesi di Cremona; nel 1668 fu nominato da Clemente IX internunzio [...] di ottenere aiuti presso i principi italiani e quelli tedeschi cattolici per l'isola di Candia assediata dai Turchi. Perciò nel la diffusione del giansenismo. Nel 1670 col permesso del re d'Inghilterra compì in incognito un viaggio a Londra, per ...
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AGAPITO (Flavius Agapitus)
Paolo Lamma
Entrato piuttosto tardi nella vita pubblica, dopo esser vissuto alquanto oscuramente in Liguria, dove lo conobbe Ennodio (Epistolae, l. I, ep. 13), alla corte di [...] finalmente, insieme con Teodoro, Importuno ed un altro Agapito si recò presso Teoderico, quando il re, nel 525, aveva iniziato le sue misure contro i cattolici. Fu inviato insieme con papa Giovanni I e gli altri sopra nominati a Costantinopoli con l ...
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Uganda, martiri dell'
Uganda, martiri dell’
Gruppo di ventidue servitori di fede cattolica (quasi tutti ugandesi) della corte del re (kabaka) Mwanga II del Buganda, considerati santi dalla Chiesa di [...] a causa della loro proclamata fede religiosa. Negli scontri tra le differenti fazioni collegate alle influenze dei missionari cattolici o protestanti e quelle dei commercianti swahili o egiziani perirono altre 150 persone. Dopo il primo martirio nel ...
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Mutesa I, Mukaabya Walugembe
Re (kabaka) del Buganda (Mulago 1838 ca.-Nabulagala 1884). Salito al potere nel 1856, M. proseguì la politica del padre, Suna II, accentrando il potere e rivaleggiando con [...] minaccia dell’espansionismo egiziano cercò l’alleanza con gli europei, favorendo l’insediamento delle missioni protestanti (1877) e cattoliche (1879). La speranza di ricevere in cambio un aiuto militare diretto si rivelò però vana e l’apertura di ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...