COLONNA PAMPHILI, Pietro
Irene Cotta Stumpo
Nacque in Roma il 7 dic. 1725 dal principe Fabrizio Colonna di Paliano, gran contestabile del Regno di Napoli, e Caterina Salviati. Terzogenito di ben sedici [...] e dell'abolizione dell'interdizione dei matrimoni fra cattolici e luterani che lo Choiseul aveva concesso nel 1762 Francia, tanto che il Parlamento fu costretto dall'intervento del re, l'anno seguente, ad accettare la pubblicazione degli Atti ...
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BIANCHI, Giovanni Paolo
Fabia Borroni
Nacque, secondo A. Zanetti (Le premier siècle de la calcographie..., Venezia 1837, p. 529), a Milano verso il 1590 e qui operò come incisore, disegnatore e, forse, [...] cui fu spesso anche editore, si segnalano: Vero disegno della Valtellina (1620c., da disegno di F. Busso); Campo del ReCattolico sotto Verrua (1625, da disegno di G. Barca); Descritione dello Stato di Milano e suoi confini (1625); Disegno del Lago ...
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BONSI, Tommaso
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1522 da Roberto e da Elisabetta Soderini. Senatore di Firenze, venne in Francia nel 1550 con Lorenzo Strozzi, vescovo di Béziers, che l'assunse come [...] Valence, il testo dell'accordo concluso tra i deputati cattolici e protestanti per l'osservanza dell'editto di pacificazione . Nel corso degli Stati della parte della provincia sottomessa al re, convocati a Béziers nel febbraio del 1595 dal duca di ...
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GIANNONE, Giovanni
Piero Doria
Figlio naturale di Pietro ed Elisabetta Angela Castelli, nacque a Napoli ai primi di marzo del 1715. Dopo la fuga del padre a Vienna nel 1723, in seguito alla pubblicazione [...] unzioni de' preti, colle riflessioni fatte da' nostri dottori cattolici; il Trattato dell'inganno di un ministro calvinista, il quale del G., in quanto figlio di Pietro, venne sospesa dal re. A nulla valsero i successivi tentativi del G., sia presso ...
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CATERINA de' Medici, duchessa di Mantova
Luisa Bertoni
Nacque a Firenze il 2 maggio 1593 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina di Lorena.
Per inclinazione naturale C. sarebbe stata portata [...] presso la corte inglese suoi inviati, che trovarono il re assai ben disposto verso la proposta medicea. Èevidente che chiedeva la libertà di culto in Inghilterra per tutti i cattolici, cosa che gli avrebbe facilitato la concessione della dispensa ...
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CANIGIANI, Alessandro
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze da Antonio e da Argentina Soderini. Dottore inutroque iure, venne nominato da Pio V referendario di entrambe le Segnature e abbreviatore de Parcu [...] fu poi anche chiamata a deliberare sull'aiuto finanziario sollecitato dal re. Il 30 genn. 1586 una bolla di Sisto V autorizzava in quel regno e di favorire la successione di un cattolico. Mentre il legato pontificio si dirigeva verso Parigi, il C ...
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CAZZANI, Giovanni
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 4 marzo 1867 a Samperone (Pavia) in una solida e antica famiglia contadina, da Vincenzo e da Amalia Trovati, che avevano altri sette figli. Rimasto orfano [...] S. Maria del Monte. Dietro consiglio del C. i cattolici cosiddetti d'azione si iscrivevano alla Camera del lavoro socialista legittimava le crudeltà e - le empietà di quel potente re babilonese".
Il C. per la sua riconosciuta intransigenza politica ...
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GODEPERTO
Vasco La Salvia
Figlio del re longobardo Ariperto I, G. apparteneva alla cosiddetta dinastia bavarese dei regnanti longobardi: suo nonno paterno, Gundoaldo duca di Asti (m. circa 615), e la [...] per la sua giovane età, divenne prima duca di Torino e poi re per pochi mesi alla morte di Cuniperto, figlio di Perctarit, nel di Stato tra i loro discendenti, tutti membri della cattolica dinastia bavarese, che caratterizzarono gli anni 700-702.
In ...
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DONDINI, Guglielmo
Flavio De Bernardinis
Nacque a Bologna da Giacomo, nobile, il 4 dic. 1606. Lo troviamo prestissimo a Roma, convittore al Collegio Romano, dove, nel 1623, viene già presentato come [...] l'opera appunto dei gesuiti, a risvegliare nei cattolici fiamminghi il senso religioso fino a convincerli dell' settentrionali fedeli alla Riforma e meridionali chiaramente suddite del re di Spagna. I Farnese mantenevano stretti contatti con ...
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FRASCELLA, Francesco Antonio
Silvano Giordano
Nacque a San Fele, nella zona montana del Vulture, probabilmente nei primi anni del sec. XVII. Non è noto il nome del padre; quello della madre, Rosa, risulta [...] presso la stessa congregazione il permesso di rientrare in Italia.
Nel frattempo il F. non rimase inattivo: battezzò nella fede cattolica il re Vagiapala di Mattalé nell'isola di Ceylon e i suoi due figli, e nel 1644 spedì per la via delle Filippine ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...