CATTANEO, Alberto
François-Charles Uginet
Nulla si sa delle origini del C., tranne che nacque forse a Piacenza verso la metà del XV sec. e che era dottore in diritto. La sua fama presso i posteri è [...] datata 27 apr. 1487. Da parte sua il papa scrisse al re di Francia e al duca di Savoia per sollecitare il loro appoggio il fallimento di un tentativo di mediazione compiuto dai cattolici della Val Cluson, con la massima solennità dichiarò eretici ...
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MALAN, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Giovanni (oggi Luserna-San Giovanni), nelle Valli valdesi, il 5 genn. 1810 da Jean Michel, agricoltore, e da Jeanne Lantaret. Dal padre, educatore rigido [...] 1853, quando i valdesi decisero di acquistare a Genova una chiesa cattolica sconsacrata per farne un luogo di culto (e forse anche un monsignore A. Charvaz, gridò allo scandalo e protestò con il re; Cavour, a sua volta, trovò nel M. un interlocutore ...
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DEL MONTE, Fabiano
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Roma circa l'anno 1545 (l'unico riferimento in proposito è in Cantagalli, p. 227, dove si dice che nell'aprile 1554 il D. aveva otto anni e [...] per il D., addirittura un matrimonio con una figlia del re di Francia. Cosimo I, che per il passato aveva il periodo di forzata inazione: riacutizzatasi in Francia la guerra tra i cattolici, fedeli alla regina Caterina de' Medici, e gli ugonotti, il ...
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DIAZ, Antonio
Vittorio Frajese
Sulla famiglia, la nascita, la giovinezza e gli studi del D., nulla sappiamo; il Capece lo dice romano, il Biaudet napoletano. Documentata invece è la carriera. Ordinato [...] che venne munito di un mandato ampissimo e di brevi per il re d'Ungheria Mattia, per gli arciduchi Ferdinando e Massimiliano, per il de' Medici impiegasse la propria influenza sopra cattolici e protestanti tedeschi per convincerli a convocare la ...
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GENTILE (Gentile Oderico), Ottavio (Ottaviano)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1499 da Nicolò Oderico e fu unito all'"albergo" dei Gentile con la riforma del 1528.
Nella nobiltà cittadina [...] di nuovo a Milano, con Giovanni Doria e Battista Lomellini, per il re di Francia). Nel ruolo di uno dei tre sapienti del Comune aveva svolto e Venezia anticipavano le rivendicazioni degli altri Stati cattolici, il G. si fece portavoce con una forte ...
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FREGOSO, Galeazzo
Jean-François Dubost
Figlio di Alessandro e di Costanza Strozzi di Ferrara, nacque tra il 1530 e il 1532 probabilmente a Verona, dove la sua famiglia si era stabilita. Fu cugino germano [...] ricompensa per i suoi servigi fu nominato gentiluomo di camera del re.
In seguito il F. prese parte ai più notevoli fatti presa della città partecipò alla battaglia di Dreux, dove i cattolici ebbero la meglio. Sempre al seguito del duca di Guisa, ...
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DE MARTINO, Giacomo
Silvio De Majo
Nacque a Tunisi nel 1811 da Renato, console borbonico in quella città, e da Maddalena Soler. Avviato come il padre alla carriera diplomatica, fu prima console a Tangeri, [...] la ritirata di Francesco II a Gaeta, redasse su incarico del re un'inutile e gonfia protesta alle potenze europee.
Nei primi anni sua famiglia, nella lista"Tromba cattolica", composta di "conservatori, cattolici e patrioti" (Scirocco). Eletto ...
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MALASPINA, Orazio
Alexander Koller
Nacque primogenito di Morello, marchese di Monti in Val di Magra, e di Lucrezia o Tirinzia Strozzi-Maggi fiorentina; s'ignorano invece la data, collocabile nel secondo [...] immediati predecessori Dolfin e Porcia, nel sostegno della riforma cattolica nei territori ereditari asburgici. Alla fine del settembre nelle Fiandre e la riconciliazione tra l'imperatore e il re di Polonia, Stefano Báthory.
Con la morte del padre ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] Gallo, nella quale egli contribuì ad ottenere ai cantoni cattolici l'appoggio dell'imperatore Giuseppe I. Perciò, quando e nominando alla nunziatura di Lisbona il napoletano G. Firrao. Il re mantenne però la propria posizione e né il B. poté tornare ...
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CAVALIERI, Gaetano
Carlo Bordini
Nacque a Roma il 29 dic. 1677 dal marchese Francesco Orsini Cavalieri e dalla marchesa Vittoria Carpegna. Si laureò in diritto civile e canonico a Roma, presso l'università [...] Osnabrück e Ratisbona) per consolidare la religione cattolica nelle province renane e in Westfalia.
In . 1738 il C. vide finalmente accettate le sue credenziali e venne ricevuto dal re, e in marzo poté aprire la nunziatura. Ma, ormai malato da tempo, ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...