BORGIA, Giovanni, duca di Gandía
Gaspare De Caro
Nacque nel 1476, presumibilmente a Roma, da Vannozza Catanei e dal cardinale Rodrigo Borgia, il futuro pontefice Alessandro VI, come testimoniano una [...] . Pertanto nel 1489 il B. si recò in Spagna per prendere possesso delle sue nuove dignità, trattenendosi alla corte dei reCattolici sino al 1492, al momento cioè dell'elezione del padre al pontificato.
In questo periodo fu anche firmato il contratto ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] , ricamare, tessere... orazioni"), politicamente allineato e lieto di vivere negli "stati soggetti al soave governo de' recattolici",animato da un forte patriottismo pel proprio Ordine (frequenti le citazioni della letteratura gesuitica incluso il ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] , il futuro Enrico VIII - il G. dovette assumere una posizione contrastante con gli interessi sia dei Tudor sia dei reCattolici, e fu perciò richiamato in Spagna. È possibile, inoltre, che in questa occasione nascessero gravi contrasti con Caterina ...
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FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] Tendilla, generale valoroso ed uomo colto, forse il personaggio più eminente alla corte di Spagna, che, inviato, nel 1486, dai reCattolici in Italia per comporre la pace tra il papa Innocenzo VIII e la corte aragonese di Napoli, aveva soggiornato a ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] assunto la carica di segretario latino di Enrico VII, veste nella quale il 2 luglio 1496 scriveva direttamente ai recattolici Ferdinando e Isabella per patrocinare l'unione matrimoniale con la casa regnante inglese, e nel 1498 manteneva rapporti con ...
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MACEDONIO, Lancillotto
Francesco Storti
Nacque presumibilmente all'inizio degli anni Trenta del XV secolo da nobile famiglia napoletana afferente al "sedile" di Porto, risalente ai Normanni e influente [...] anche il cingolo dei cavalieri di Rodi. Gli anni della maturità furono spesi dal M. nel ruolo di oratore residente alla corte dei recattolici, presso la quale è attestato dal 1485 al 1488, dal 1490 al 1491, anno in cui tornò nel Regno, e ancora nel ...
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POMPILIO, Pietro Paolo
Wouter Bracke
POMPILIO, Pietro Paolo. – Figlio di una Plotia non meglio identificata, e di padre ignoto, nacque a Roma in una casa del rione Ponte, probabilmente nel 1454.
Secondo [...] Triumpho Granatensi, che racconta la caduta di Baza nel 1489, a Bernardino Lopez de Carvajal, dal 1488 ambasciatore dei ReCattolici (HCR 13253, IGI 7981, IERS 1176; Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. lat. 2222, cc. 27r-45r con rubriche, correzioni ...
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BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] dello Stato di Milano, la sconfitta degli Spagnoli a Rocroi, nel 1643, aveva finalmente risolto la secolare alternativa dei recattolici tra lo scacchiere fiammingo e quello italiano, travolgendo, insieme con il governo del conte-duca d'Olivares, le ...
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BECCARIA, Agostino Maria
Gaspare De Caro
Non si sa se il B. possa identificarsi con un Agostino Beccaria che, intorno al 1450, ottenne in feudo dal duca di Milano il paese di Tromello; più probabile [...] il quale, vantando potenti conoscenze alla corte dei recattolici e non poca influenza presso gli stessi sovrani, Alfonso I d'Este, duca di Ferrara), "con presenti di comestibili al re [Massimiliano] e la raina; e questo per intender la soa andata a ...
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BORGIA, Pier Luigi (Ludovico)
Gaspare De Caro
Figlio di Jofré Lanzol de Romani e di Juana de Moncada, è conosciuto con il cognome dei Borgia, adottato dal padre - figlio a sua volta di Juana Borgia, [...] il suo trasferimento in Spagna. Il gran capitano, tuttavia, non infierì contro il B.: andando sicuramente oltre gli ordini dei recattolici egli consentì infatti che il B. rimanesse indisturbato a Napoli.
Da parte sua il B. si astenne per l'avvenire ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...