BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] di inviare presso la corte di Spagna i suoi tre figli giovinetti, vagheggiando addirittura per il primogenito la corona dei recattolici, visto che il regnante Filippo III, zio materno dei principini, non aveva eredi maschi. Con stipendio di 600 ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] con le armi. Il papa acconsentì e si impegnò a inviare anche mille uomini purché il re non stringesse un accordo disonorevole con i nemici. Dopo la vittoria cattolica di St. Denis, Pio V moltiplicò gli sforzi a favore di Carlo IX, inviando lettere in ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] era condiviso da molti suoi contemporanei, che erano ferventissimi cristiani, e che questo aspetto non apparve per niente sospetto ai recattolici. Se il C. fu forse cabalista, non era certo ebreo per questo, così come non lo era stato Raimondo Lullo ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] memoria di C. III, monarca delle Spagne e delle Indie.Napoli 1790; F. Becattini, Storia del Regno di C. III di Borbone, ReCattolico delle Spagne e delle Indie, Venezia 1790; F. Nuñez, Vida de Carlos III, Madrid 1898, opera scritta però poco dopo la ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] in questo frangente cominciarono a intravedere la possibilità di ingerirsi negli affari d'Italia. Dato però che i reCattolici erano ancora impegnati nella guerra contro il Regno di Granada, il loro intervento arbitrale, finalizzato a tutelare allo ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] agli inizi del 1494, i due nipoti Diego e Fernando, perché fossero paggi del principe, don Juan, il C. fu inviato dai recattolici all'Española per soccorrere la colonia, secondo le richieste portate a corte da Antonio de Torres, e fu messo a capo di ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] dell'opinione pubblica per i suoi legami con la Spagna: un suo antenato era stato ambasciatore di Ludovico il Moro ai reCattolici, egli stesso era discendente di José Palafox y Melzi, eroico difensore di Saragozza nel 1808, e aveva titolo di grande ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] de 1474 a 1492, in Hispania sacra, X [1957], p. 90), fungerà, insieme a Juan Ruiz de Medina, da ambasciatore dei recattolici (le istruzioni, nelle quali ci si rivolge a lui con i titoli di protonotario e arcidiacono di Toro, sono dell'8 febbraio del ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] una bolla in cui si chiedeva che l'elezione del futuro re d'Aragona fosse affidata ad un ristretto numero di persone giuste e d'Aragona di un re d'origine castigliana segnava la strada che più tardi avrebbero percorso i recattolici inserendo le due ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] di attribuzione, in Bollettino d’arte, s. 6, XCII (2007), pp. 75-96; F. Cantatore, San Pietro in Montorio. La chiesa dei ReCattolici a Roma, Roma 2007, pp. 91-102; P.D. Meneses, B. P. a Roma. L’attività dell’architetto fiorentino per Giuliano della ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...