CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] fu firmato il nuovo Concordato fra lo Stato e la Chiesa cattolica. Almeno da un punto di vista formale (nella sostanza molti caratteristica largamente presente nel partito socialista» (Alla corte di re Craxi, in La Stampa, 4 aprile 1987). La ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] amato, in sostanza, né dai socialisti né dai giolittiani né dai cattolici. Al Senato il dibattito fu alto e sereno, ma contro il il 12 febbr. 1930, quando grazie all'intervento del re del Belgio anche Gina Ferrero poté espatriare. Nei giorni medesimi ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] sinceramente appassionato delle sue idee; egli, come il re di Prussia, applica un sistema di governo dalle Waal, in Kirchenlexikon, I, coll. 978-980; P. Dalla Torre, in Encicl. cattolica, I, coll. 1514-1517; J. Wodka, in Lex. für Theologie und Kirche, ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] (G. Maioli, Temi di spiritualità… in s. C. B., in La scuola cattolica, XCIII[1965], p. 467).L'ideale presbiterale di C. consisteva nel creare un della sua voce, il suo corpo fatto sacramento "re-ligioso", cioè capace di ri-legare. Questa concezione ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] 1 (1861-1870), I, p. 36).
I successi conseguiti, l'amicizia del re, la stima del Cavour, l'elezione alla Camera nel '60 e nel '61 a Madrid: il timore di una cattiva accoglienza da parte dei cattolici spagnoli indusse il C. a rifiutare. Trail '90 e il ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] Napoleone di restituire a libertà il capo della Chiesa cattolica.
Il B. resse la prefettura di Montenotte mentre il 21 apr. 1824 era stato creato gentiluomo di camera del re). Il 15 sett. 1831 fu nominato consigliere di Stato straordinario annuale ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] delle Chiese; sulla partenza per l'Inghilterra erano d'acccirdo tanto il re quanto l'arcivescovo di Canterbury, George Abbot (ibid., b. 16, c allo stesso tempo di voler rimanere nella comunione cattolica, sotto la qu e anzi intendeva promuovere ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] il 18 ottobre, presso la regina madre, per trasmettere al re un particolare atto distensivo in nome dei fasci (in altre parole accordi lateranensi e, nel 1931, dal conflitto sull'Azione cattolica e l'educazione della gioventù. Il D. seguì e sostenne ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] Alessandro de' Medici rientrò a tappe a Parigi, dopo aver incontrato il re ad Amiens. La sua entrata a Parigi fu trionfale, ma la sua la resistenza del Parlamento e per l'accordo tra cattolici e protestanti. Ora tuttavia la situazione gli pareva ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] 'eletto di Potenza, ma tutti gli altri vescovi nominati dal re, e che Pio VI ricusava di consacrare per conservare un preteso romana concernente i diritti del sovrano sul matrimonio dei sudditi cattolici. Se non proprio steso dal C., da lui ispirato ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...