ZAMORA
G. Palomo Fernandez
(Semure, Çemura, Çamore nei docc. medievali)
Città spagnola, capitale della prov. omonima, situata nel Nord della Meseta centrale, confinante con la Galizia e il Portogallo.Nel [...] poligonale, con finestre ornate da decorazioni geometriche flamboyantes, e la porta settentrionale. Solo a partire dal regno dei recattolici fu promossa una rinascita che, non sempre con la stessa fortuna, chiuse il capitolo dell'arte medievale a ...
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ARAGONA
M. C. Lacarra Ducay
(spagnolo Aragón)
Regione della Spagna nordorientale che comprende le attuali prov. di Huesca, Saragozza e Teruel. Il nome deriva dal fiume Aragón, che nasce a Escalar (Huesca [...] e risalgono al regno di Pietro IV d'A. (1336-1385), ma le vicende costruttive proseguono fino all'epoca dei ReCattolici.Il modello scelto per l'edificio musulmano dell'Aljafería deve essere ricercato fra i primi palazzi omayyadi edificati in Siria ...
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ESTREMADURA
S. Andrés Ordax
(spagnolo Extremadura; Extrema Durii nei docc. medievali)
Regione storica della parte occidentale della penisola iberica, in epoca romana in gran parte compresa nella Lusitania, [...] dei beni, come il convento di San Francisco di Cáceres, con due chiostri e chiesa a tre navate, che mostra lo stemma dei ReCattolici e del cardinal Mendoza, o il convento domenicano di San Vicente Ferrer a Plasencia, la cui chiesa è a una navata con ...
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VITORIA
S. de Silva y Verástegui
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. di Alava, nella comunità autonoma delle prov. basche.
La città deve la sua origine al re di Navarra Sancio VI [...] in origine presso il castello che dominava il muro di rinforzo sud della città. Il 3 ottobre 1484 i ReCattolici ordinarono al loro alcalde di consegnarla al Consiglio della città per erigervi una nuova chiesa parrocchiale. Questa presenta una ...
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MALAGA
S. Alcolea Gil
MÁLAGA (lat. Malaca; arabo Mālaqa)
Città della Spagna meridionale, in Andalusia, posta al centro di una baia prospiciente la costa del Marocco.In origine colonia punica, a partire [...] l'oro sudanese, che giungeva fino in Castiglia. I ReCattolici conquistarono M. nel 1487, aprendo una nuova fase di la preesistente fortezza fu ricostruita tra il 1057 e il 1063 dal re di Granada Bādīs. A questi stessi anni si deve datare il ...
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AVILA
X. Barral i Altet
ÁVILA (lat. Avela)
Città della Spagna, capoluogo della prov. omonima, nella Vecchia Castiglia, situata a più di m. 1000 di altitudine in posizione dominante rispetto alla valle [...] Valderrábano (m. nel 1465).Al sec. 15° appartiene la chiesa di Santo Tomás, iniziata nel 1482 e riccamente dotata dai ReCattolici; alla fine dello stesso secolo e agli inizi del successivo sono databili i resti dell'antica chiesa del convento di San ...
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FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] Tendilla, generale valoroso ed uomo colto, forse il personaggio più eminente alla corte di Spagna, che, inviato, nel 1486, dai reCattolici in Italia per comporre la pace tra il papa Innocenzo VIII e la corte aragonese di Napoli, aveva soggiornato a ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] cambio di concessioni territoriali al confine catalano, in Artois e in Franca Contea, ottiene il favore del re d’Aragona Ferdinando il Cattolico e dell’imperatore Massimiliano I alla progettata impresa in Italia.
1494: avviatosi nel settembre per il ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] vi sarebbe circa il 25% di protestanti, il 22% di cattolici, il 34% di altri cristiani (forte è la tendenza alla costituzione una terribile rivolta indiana nel Nord-Ovest e il re Giorgio III intervenne con un proclama che bloccava la penetrazione ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] 1960
Dozza sviluppò una politica di dialogo con il mondo cattolico, di ascolto dei bisogni dei cittadini e di partecipazione; nel 1516 tra Leone X e Francesco I di Francia: il re abrogava la Prammatica sanzione del 1438, in cambio del diritto di ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...