CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] 1 (1861-1870), I, p. 36).
I successi conseguiti, l'amicizia del re, la stima del Cavour, l'elezione alla Camera nel '60 e nel '61 a Madrid: il timore di una cattiva accoglienza da parte dei cattolici spagnoli indusse il C. a rifiutare. Trail '90 e il ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] stessa donna o da più, Pedro Luis, che da Ferdinando il Cattolico ebbe nel 1485 il ducato di Gandia e il titolo di Grande in Francia (6 luglio); la lega si sciolse presto; il re poteva pensare a ritogliere agli Aragonesi il Regno di Napoli, che ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] Napoleone di restituire a libertà il capo della Chiesa cattolica.
Il B. resse la prefettura di Montenotte mentre il 21 apr. 1824 era stato creato gentiluomo di camera del re). Il 15 sett. 1831 fu nominato consigliere di Stato straordinario annuale ...
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CASTELLI, David
Fausto Parente
Nacque a Livorno il 30 dic. 1836 da Abramo Isacco e da Rachele De Medina. Il padre, un avvocato, era figlio di Samuele Castello, figlio, a sua volta, di Abramo Isacco [...] simile distinzione tra le figure di un re-messia sofferente e di un re-messia glorioso non corrisponde a quanto affermato e l’inizio di questo, in non pochi scritti di cattolici italiani ansiosi di colmare quella scissura sempre più profonda che ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] delle Chiese; sulla partenza per l'Inghilterra erano d'acccirdo tanto il re quanto l'arcivescovo di Canterbury, George Abbot (ibid., b. 16, c allo stesso tempo di voler rimanere nella comunione cattolica, sotto la qu e anzi intendeva promuovere ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] il 18 ottobre, presso la regina madre, per trasmettere al re un particolare atto distensivo in nome dei fasci (in altre parole accordi lateranensi e, nel 1931, dal conflitto sull'Azione cattolica e l'educazione della gioventù. Il D. seguì e sostenne ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] 'eletto di Potenza, ma tutti gli altri vescovi nominati dal re, e che Pio VI ricusava di consacrare per conservare un preteso romana concernente i diritti del sovrano sul matrimonio dei sudditi cattolici. Se non proprio steso dal C., da lui ispirato ...
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MODENA, Leon (Yehudah Aryeh mi-Modena)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Arnaldo Morelli
– Nacque a Venezia il 23 apr. 1571 da Yiṣḥaq ben Mordekay da Modena e da Diana Raḥel, rifugiatisi a Venezia a causa [...] sir Henry Wotton (1568-1639), che voleva farne omaggio al re Giacomo I. Nell’intenzione del M., il testo, destinato a un certo intendimento polemico seppure non nei riguardi del cattolici, bensì dei protestanti, quale risposta alla Synagoga Judaica ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] ma si enuncia l'elogio dell'intolleranza come rigore, di contro a un'Italia cattolica in cui "c'è stata troppa tolleranza" (in Il Quarto stato, 19 i suoi collaboratori, in seguito all'attentato al re presso la Fiera campionaria. Il processo che ne ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] alla Chiesa, e tale da creare gravi problemi di coscienza al re e da sottrarre agli ordini costituzionali l'appoggio politico e morale della parte dell'opinione pubblica cattolica, ma liberale. Nell'impossibilità in cui, a suo giudizio, si trovava ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...