STIGLIOLA (Stelliola), Nicola Antonio
Saverio Ricci
STIGLIOLA (Stelliola), Nicola Antonio (Colantonio). – Nacque a Nola nel Regno di Napoli, nel 1546, da Federico e da Giustina, primogenito di sei figli.
Laureato [...] Cesare Miroballo marchese di Bracigliano – di ritenersi equidistante tra cattolici e riformati, di non osservare i precetti, di temere eretico, e di ammirare l’ex calvinista Enrico di Navarra, re di Francia, nemico di Spagna, la cui conversione al ...
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OBLIEGHT, Ernesto Emanuele
Andrea Moroni
OBLIEGHT, Ernesto Emanuele (Obladt, Ernö). – Nacque a Budapest nel 1838, primogenito del rabbino Sigismondo Samuele e di Rosalia.
Sulle sue origini si hanno [...] un secondo momento, aggiunse Emanuele, forse per omaggiare il re d’Italia.
Dopo diverse peregrinazioni si stabilì a Firenze vicende dell’Union Générale e il progetto di riorganizzare la stampa cattolica italiana cfr. J. Bouvier, Le krach de l’Union ...
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MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] - in larga maggioranza protestante - capeggiata da Carlo Vasa, duca di Sudermania e fratello del re defunto, alla successione dello stesso Sigismondo, cattolico e già re di Polonia. Il M. portò a termine l'incarico in modo soddisfacente per il ...
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DEL MONTE, Innocenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1532 a Borgo San Donnino (l'odierna Fidenza, in provincia di Parma). Le uniche notizie sulla nascita e sulla famiglia del D. sono quelle forniteci da s. [...] voluto creare cardinale il suo amante. Tale accusa sarà respinta dagli storici cattolici (per es. A. d'Aubery, Histoire..., IV, pp. 296 en todo lo que es de su inclinacion" (lettera a re Ferdinando d'Asburgo, 29 giugno 1550, in Briefe und Akten..., ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] della fortezza di Karlovac. Il rafforzamento del fronte cattolico in Europa sudorientale contro gli Osmani doveva servire anche 1598 il M. lasciò la Polonia, ottenne non solo dal re ma anche da numerosi ecclesiastici e politici grandi lodi per ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] in Italia nella seconda metà del secolo XIX, in La Critica, XXI (1923), pp. 35, 84; N. Del Re, F. G. I., in Enciclopedia cattolica, V, Città del Vaticano 1950, col. 1197; G. Fatini, Bibliografia della critica ariostea (1510-1956), Firenze 1958, nn ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] del Regno di Napoli per il duca d'Orléans, fratello del re. Il duca Francesco di Guisa fu subito inviato dal sovrano a Roma "Politiques". Cercò di farsi mediatore tra gli ugonotti e i cattolici della sua città, dove l'ostilità tra le due parti era ...
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PERSICO, Camillo
Gabriele Ingegneri
PERSICO, Camillo (in religione Ignazio). – Nacque a Napoli il 30 gennaio 1823, figlio di Francesco Saverio, capo di ripartimento dell’Intendenza generale dell’esercito [...] il 24 gennaio 1846. Aderendo al nuovo fervore missionario della Chiesa cattolica, dopo un breve soggiorno nel collegio S. Fedele per le
Il padroado era stato concesso da papa Nicolò IV al re del Portogallo nel 1454, mentre nel 1534 papa Paolo III ...
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DE VECCHI, Girolamo
Pietro Messina
Di origine senese, nacque nei primi decenni del sec. XVII.
Abbiamo pochissime notizie della sua vita fino al 1655: laureatosi in utroque iure, divenne prima referendario, [...] informò Roma dei risultati del suo viaggio; fornì una relazione sui vari personaggi cattolici della corte, confermò che il re era ben disposto verso i cattolici e favorevole alla nomina di un vicario apostolico, purché, condizione indispensabile, il ...
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ARECHI I
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Benevento; parente e forse precettore dei figlioli di quel Gisulfo I cui Alboino, nel 569, appena entrato in Italia, aveva affidato il compito di [...] e A. fu ancora una volta al suo fianco. Un'intesa fra il re, il papa e l'esarco nqn avrebbe potuto rivelarsi, alla fine, che per la massima parte ancora pagani, non infierir ono contro i cattolici e i loro luoghi di culto: gli episodi di arbitri ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...