CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] di Nevers e Rethel, ne prosegue l'impegno a favore del Borbone; ed il re, che a lui si rivolge come a "pair de France, et mon lieuctenant "tutti semplici, per non dir sciocchi".
Cattolico fervente, generoso sino alla prodigalità cogli Ordini ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] , creando però le premesse per uno scontro diplomatico con la corte francese, giacché Frangipani era suddito del recattolico. Negli stessi giorni pose fine al processo contro Enrico di Navarra, già iniziato nel corso del pontificato precedente ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] di un concilio che decidesse, scavalcando il papa, la questione del divorzio del re d'Inghilterra da Caterina d'Aragona colpivano Carlo V così nella sua ortodossia cattolica come nei suoi sentimenti familiari e la missione del C. valse a dargli le ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] , Orchies e di Tournai, come alle principali città di queste terre, per offrir loro, purché conservassero la religione cattolica e l'obbedienza al re, la conferma di privilegi, usi e costumi, l'oblio del passato, la partenza delle truppe straniere e ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] seduta del 16 ottobre, anche di fronte alla fuga del re e di P. Badoglio a Brindisi e alla costituzione della 'azione, in G. Bianchi - E. Ragionieri - L. Valiani, Azionisti, cattolici e comunisti nella Resistenza, Milano 1971, pp. 11-148; A. Alosco, ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] lui e da Filippo II.
Preso congedo alla fine d'ottobre dal re - che con diploma del 3 sett. 1597 l'autorizza ad inquartare Giacomo I non ha "un soldo") e da fargli perseguitare i cattolici, i quali, prevede il D., sotto di lui "viveranno quietamente" ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] ovvero nel 1837 dettava quei versi augurali per le nozze del re con Maria Teresa d'Austria che in tempi diversi, molti sul M. si ricordano L. Frugiuele, La Sinistra e i cattolici: P.S. M. giurisdizionalista anticlericale, Milano 1985; L'episcopato ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] ed Emilia la Repubblica Cispadana, il papa prese accordi militari con il re di Napoli e con l’imperatore per la difesa del suo Stato; , a mantenere contatti diplomatici e a fornire istruzioni ai cattolici e ai suoi ex sudditi. Di grande rilievo fu ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] dell'Impero, anziché cercare un avvicinamento con i principi o Stati che, come il duca di Savoia e il re di Francia tra i cattolici, il re d'Inghilterra e le Province Unite tra i protestanti, potevano esser d'aiuto nello sforzo di tutelare la propria ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] . Dopo un momento di esitazione, il legato decise di assumere un atteggiamento neutrale, chiamando la nobiltà a darsi un recattolico, francese o austriaco che fosse. Con l'elezione di Enrico II la Curia sventò il pericolo di un sovrano protestante ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...