Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] Salandra e Mussolini. Quando poi, in seguito alle dimissioni di Facta, il re conferì l'incarico di formare il governo a Salandra, il D. si . si ritrovò a fianco di settori del mondo cattolico che ambivano a raccogliere l'eredità dischiusa dalla crisi ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] unione dei Ruteni polacchi alla Chiesa cattolica, così come la restaurazione del culto cattolico in Livonia, dopo che questa all'altra città del regno, astenendosene soltanto quando il re era al campo presso l'esercito. Dovette quindi affrontare ...
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NAVA, Cesare
Andrea Possieri
NAVA, Cesare. – Nacque a Milano il 7 ottobre 1861 da Leonardo, commerciante, e da Maria Bettali.
Proveniente da una famiglia della piccola borghesia milanese, frequentò [...] approvò il progetto di legge e il 1° maggio il re firmò il decreto-legge n. 582 con cui veniva istituita una biografia di C. N., in Bollettino dell’Archivio per la storia del movimento sociale cattolico in Italia, 1988, n. 3, pp. 293-311; Id., C. N. ...
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CEVA, Tommaso
Giovanna Gronda
Fratello minore del matematico Giovanni e maggiore del letterato gesuita Cristoforo, nacque a Milano il 20 dic. 1648 da Carlo Francesco e Paola de' Colombi, in una famiglia [...] e matematica.
Nel 1690 pubblicò a Milano, con dedica a Giuseppe I re de' Romani, il poema in esametri latini Iesus puer, subito ristampato in Cina. Nella controversia che opponeva i cattolici più intransigenti ai gesuiti propensi ad ammettere accanto ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] 1507, su pressione di Guidubaldo. Non poté però godere le entrate della diocesi per l'opposizione manifestata da Ferdinando il Cattolico, re di Napoli. Stabilitosi a Roma, il F. fece ritorno a Urbino nell'aprile 1508, quando, morto il duca, vigilò, a ...
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GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni di vita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] quell'anno, infatti, già reduce dalla missione e latore a papa Niccolò IV di una missiva di Haiton II, recattolico di Armenia, protettore e poi membro egli stesso dell'Ordine francescano, nella quale s'invocava il soccorso degli occidentali contro ...
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RUBBIANI, Alfonso
Massimo Giansante
RUBBIANI, Alfonso. – Figlio di Vincenzo e di Letizia Fanti, nacque a Bologna il 3 ottobre 1848 (Mazzei, 1979, p. 25). Dopo il 1860, il padre, magistrato dell’amministrazione [...] Dopo Porta Pia, tornato a Bologna, si avvicinò al giornalismo cattolico: dal 1872 al 1878 diresse L’Ancora, giornale di e di altri critici.
Nel 1905 s’intervenne sul palazzo di Re Enzo, che fu coronato con merlature gigliate e arricchito di ...
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TITTONI, Tommaso
Giovanni Tassani
– Nacque a Roma il 16 novembre 1855, primogenito di Vincenzo, proprietario terriero a Manziana, e di Elisa Silvestrelli.
Il padre e lo zio Angelo (v. le voci in questo [...] del 1903, lo volle infatti ministro, d’intesa con il re che Tittoni, come primo incarico, accompagnò a Londra nella che protestò per l’offesa recata al papa dal capo di una nazione cattolica, e ciò pose le basi per la separazione Oltralpe tra Stato e ...
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RIARIO SFORZA, Sisto
Luca Sandoni
RIARIO SFORZA, Sisto. – Nacque a Napoli il 5 dicembre 1810, terzogenito del duca Giovanni Antonio e di Maria Gaetana Cattaneo della Volta, dei principi di Sannicandro; [...] la nascita di giornali e periodici cattolici, anche politici; favorì l’insediamento La vita del cardinale S. R. S. arcivescovo di Napoli, Napoli 19052; P. Calà Ulloa, Un re in esilio. La corte di Francesco II a Roma dal 1861 al 1870, a cura di G. ...
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ONORIO I, papa
Antonio Sennis
ONORIO I, papa. – Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del consul Petronio. Non se ne hanno notizie [...] pontefice si trovasse immediatamente coinvolto nelle vicende politiche e religiose dell’Italia settentrionale, dove il re longobardo Adaloaldo, cattolico, doveva fronteggiare la rivolta guidata dal duca di Torino, l’ariano Arioaldo. Onorio I prese ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...