Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’inizio del Cinquecento si aprono nuovi spazi alle relazioni economiche e politiche [...] residuo della dominazione araba nella penisola iberica, e successivamente la Navarra transpirenaica. Di là dall’Oceano, poi, i recattolici estenderanno i loro domini sugli imperi americani. Le due monarchie sono impegnate per tutta la prima metà del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel XVI secolo la parola “Spagna” definisce una realtà geografica ma non un’unità politica. [...] di Inquisizione “spagnola”), che ne controlla l’azione e se ne serve per perseguire i suoi disegni.
La preoccupazione dei recattolici di imporre l’uniformità religiosa ai loro sudditi, fra i quali vi sono forti minoranze di fedi ebraica e musulmana ...
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ESTREMADURA
S. Andrés Ordax
(spagnolo Extremadura; Extrema Durii nei docc. medievali)
Regione storica della parte occidentale della penisola iberica, in epoca romana in gran parte compresa nella Lusitania, [...] dei beni, come il convento di San Francisco di Cáceres, con due chiostri e chiesa a tre navate, che mostra lo stemma dei ReCattolici e del cardinal Mendoza, o il convento domenicano di San Vicente Ferrer a Plasencia, la cui chiesa è a una navata con ...
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VITORIA
S. de Silva y Verástegui
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. di Alava, nella comunità autonoma delle prov. basche.
La città deve la sua origine al re di Navarra Sancio VI [...] in origine presso il castello che dominava il muro di rinforzo sud della città. Il 3 ottobre 1484 i ReCattolici ordinarono al loro alcalde di consegnarla al Consiglio della città per erigervi una nuova chiesa parrocchiale. Questa presenta una ...
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Ferdinando il Cattolico
Giuseppe Marcocci
Figlio del re Giovanni II d’Aragona e della regina Giovanna Henríquez, Ferdinando di Trastámara nacque a Sos, Aragona, nel 1452. Maturò le prime esperienze [...] è uno di quelli vizi che lo fanno regnare (xvi 10-11).
Ferdinando e le guerre d’Italia
In M. i riferimenti al recattolico sono arricchiti anche da notazioni sul suo ruolo nelle guerre d’Italia. Si insiste su due aspetti: l’errore di Luigi XII nell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’islam ha un nucleo essenziale dogmatico e comportamentale. Favorito da una serie di vittorie, [...] e il 1091 i Normanni strappano la Sicilia ai musulmani. Il 2 gennaio 1492, con la presa di Granada a opera dei recattolici, Isabella di Castiglia e Ferdinando II d’Aragona, l’islam è costretto ad abbandonare l’Europa.
Segue il periodo degli Ottomani ...
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BORGIA, Giovanni, duca di Gandía
Gaspare De Caro
Nacque nel 1476, presumibilmente a Roma, da Vannozza Catanei e dal cardinale Rodrigo Borgia, il futuro pontefice Alessandro VI, come testimoniano una [...] . Pertanto nel 1489 il B. si recò in Spagna per prendere possesso delle sue nuove dignità, trattenendosi alla corte dei reCattolici sino al 1492, al momento cioè dell'elezione del padre al pontificato.
In questo periodo fu anche firmato il contratto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Secolo del primo Rinascimento e anche di una vera rinascita per gli ebrei sotto il profilo [...] ebrei da tutti i territori ispanici, Sardegna e Sicilia comprese, per effetto di un decreto, datato 31 marzo, dei recattolici Ferdinando d’Aragona (1452-1516) e Isabella di Castiglia (1451-1504) e preparato su impulso dell’inquisitore generale del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Reinos de Taifas: gli Stati musulmani nella penisola iberica
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La quarantina di staterelli [...] Abbàs, amante di Alfonso VI di Castiglia e León, che il re sposa dopo che viene battezzata col nome di Isabella, avendo da cristiani combattono per Almanzor e altri musulmani operano per i recattolici nel loro ultimo assalto a Granada, i cui sultani ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Paolo Tocco
Il contributo è tratto daStoria della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
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La storia dei Marrani ha origine con la conversione forzata degli ebrei spagnoli [...] è anche l’anno in cui ascende al trono Isabella di Castiglia (1451-1504) con Ferdinando d’Aragona, i futuri recattolici. La necessità di ripristinare l’ordine pubblico e sottrarre le città alla violenza incontrollata della plebaglia e quella, più ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...