CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] memoria di C. III, monarca delle Spagne e delle Indie.Napoli 1790; F. Becattini, Storia del Regno di C. III di Borbone, ReCattolico delle Spagne e delle Indie, Venezia 1790; F. Nuñez, Vida de Carlos III, Madrid 1898, opera scritta però poco dopo la ...
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Ciò che del fenomeno turistico positivamente sorprende gli osservatori internazionali è la crescita costante della domanda e la sostanziale indifferenza rispetto ai frequenti fenomeni di crisi sui mercati [...] notevolmente più forte dell’identità nazionale che ha radici storiche nella lontana nascita dello Stato unitario a opera dei recattolici. L’apparente paradosso è che una forte identità di nazione favorisce il federalismo, a patto naturalmente che si ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] agli inizi del 1494, i due nipoti Diego e Fernando, perché fossero paggi del principe, don Juan, il C. fu inviato dai recattolici all'Española per soccorrere la colonia, secondo le richieste portate a corte da Antonio de Torres, e fu messo a capo di ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] dell'opinione pubblica per i suoi legami con la Spagna: un suo antenato era stato ambasciatore di Ludovico il Moro ai reCattolici, egli stesso era discendente di José Palafox y Melzi, eroico difensore di Saragozza nel 1808, e aveva titolo di grande ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] de 1474 a 1492, in Hispania sacra, X [1957], p. 90), fungerà, insieme a Juan Ruiz de Medina, da ambasciatore dei recattolici (le istruzioni, nelle quali ci si rivolge a lui con i titoli di protonotario e arcidiacono di Toro, sono dell'8 febbraio del ...
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Borgia, Cesare
Anna Maria Oliva
Nacque nel 1475, forse in settembre, da Rodrigo Borgia, allora cardinale, e Vannozza Catani. Da questa unione nacquero anche Lucrezia, Giovanni e Goffredo. Cesare venne [...] del 1504 B. poté raggiungere Napoli, dove, a sorpresa, fu arrestato da Consalvo di Cordova per ordine dei recattolici: Ferdinando il Cattolico lo considerava suo nemico per essere stato alleato dei francesi. Poco dopo fu inviato in Spagna; qui venne ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] una bolla in cui si chiedeva che l'elezione del futuro re d'Aragona fosse affidata ad un ristretto numero di persone giuste e d'Aragona di un re d'origine castigliana segnava la strada che più tardi avrebbero percorso i recattolici inserendo le due ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] di attribuzione, in Bollettino d’arte, s. 6, XCII (2007), pp. 75-96; F. Cantatore, San Pietro in Montorio. La chiesa dei ReCattolici a Roma, Roma 2007, pp. 91-102; P.D. Meneses, B. P. a Roma. L’attività dell’architetto fiorentino per Giuliano della ...
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ZAMORA
G. Palomo Fernandez
(Semure, Çemura, Çamore nei docc. medievali)
Città spagnola, capitale della prov. omonima, situata nel Nord della Meseta centrale, confinante con la Galizia e il Portogallo.Nel [...] poligonale, con finestre ornate da decorazioni geometriche flamboyantes, e la porta settentrionale. Solo a partire dal regno dei recattolici fu promossa una rinascita che, non sempre con la stessa fortuna, chiuse il capitolo dell'arte medievale a ...
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SFORZA, Ascanio Maria
Marco Pellegrini
SFORZA, Ascanio Maria. – Nacque il 3 marzo 1455 a Milano da Francesco Sforza, duca di Milano, e da Bianca Maria Visconti.
All’età di dieci anni fu avviato alla [...] si trasferì a Marino, da dove partecipò all’offensiva diplomatica con cui Ludovico il Moro, sfruttando il risentimento dei recattolici verso l’indocilità dei Borgia, cercò di coinvolgere costoro e Massimiliano d’Asburgo nell’indizione di un concilio ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...