È, nell'apocalittica il personaggio contrapposto al Messia o Cristo, prima del giudizio finale. Lo sviluppo massimo di questa credenza si ha nel cristianesimo, ma molti indizî mostrano che essa aveva una [...] in unione con le dieci corna che rappresentano dieci re (probabilmente re d'Oriente). Alla manifestazione del Cristo, la Bestia con biblici che giustificavano la Riforma. Di contro, i dotti cattolici, p. es. Bellarmino e Malvenda, per confutare i ...
Leggi Tutto
. Il concetto antico. - La parola, di origine indo-europea (ant. ind. barbaras; gr. βάρβαρος; cfr. il lat. balbus), significa originariamente chi pronunzia suoni sgradevoli inarticolati simili a quelli [...] in Mon. Germ., SS., IX, lib. I, c. 11) Boleslao, re cristiano di Polonia, è contrapposto alle gentes barbarorum e, più chiaramente ancora, ed eterodossia, e anzi proprio i missionarî cattolici, specialmente gesuiti, sono fervidi ammiratori, a parte ...
Leggi Tutto
Città della Francia, capoluogo del dipartimento di Loir-et-Cher, sede d'un vescovato, d'un tribunale di prima istanza e di commercio. Ha 23.991 ab.; è una graziosa città, costruita lungo il fianco d'una [...] impadronirsi della direzione generale degli affari, gli Stati generali domandarono, più o meno nettamente, al re di ricondurre tutti i sudditi alla fede cattolica e il 6 febbraio 1577 gli presentarono i loro cahiers de doléance. Il 1° marzo, Enrico ...
Leggi Tutto
Le isole Caroline, che vengono di solito raggruppate con le Palau (v.), si stendono fra le Filippine e il 165° E. coprendo perciò uno spazio di circa 30° di longitudine, o 2000 miglia. A nord sono le isole [...] settembre, il governo spagnolo, specialmente per l'azione del re Alfonso XII, decise anch'esso di prendere un'attitudine conciliante del papa, raggiungendo così il doppio scopo di disarmare i cattolici spagnoli e di far cosa gradita a Leone XIII, a ...
Leggi Tutto
Uno dei Paesi confederati (Bundesland) dell'attuale Repubblica d'Austria, il cui nucleo è costituito dal bacino di Klagenfurt e dalla valle della Drava a monte di questo. L'attuale Carinzia ha confini [...] finita anche questa stirpe nel 1269, dopo un breve dominio del re di Boemia Ottocaro II, il ducato passò ai conti di Gorizia. impose con energia: chi si rifiutava di tornare alla religione cattolica, era costretto a lasciare il paese. La Carinzia è ...
Leggi Tutto
Città della Francia occidentale, antica capitale dell'Angiò (Anjou), ora capoluogo del dipartimento di Maine-et-Loire. È posta sulle due rive del fiume Maine, che è formato, 2 km. a valle della città, [...] rappresentarono invece per Angers, in preda alle contese fra cattolici e ugonotti, un rapido declino, da cui la città
L' imponente fortezza che domina la Maine, sorse dopo che i re di Francia ebbero occupato Angers. Costruita dal 1228 al 1238, ha ...
Leggi Tutto
Città della Baviera (distretto dell'Alta Franconia), ricca di memorie storiche, specialmente imperiali; fu sede d'un vescovato un tempo assai potente. La parte antica della città si stende sulla sinistra [...] la sua espressione da veggente) e in quella equestre del re, l'espressione più perfetta e compiuta della plastica romanica 'insegnamento a ricondurre i riformati nel grembo della chiesa cattolica, essi erano aiutati con mezzi più energici dal braccio ...
Leggi Tutto
QUEBEC (A. T., 129)
Herbert John FLEURE
Henry FURST
Herbert John FLEURE
Città del Canada, capoluogo della provincia omonima (v. appresso), situata sulla riva settentrionale del fiume San Lorenzo, [...] inoltre, come s'è detto, l'università Laval. Le scuole della provincia sono tutte o cattoliche o protestanti.
Il luogotenente-governatore rappresenta il re; vi sono inoltre un consiglio legislativo composto di 24 membri nominati a vita e un'assemblea ...
Leggi Tutto
Nacque ad Angers negli ultimi mesi del 1529 o nei primi del 1530, da famiglia, probabilmente, della vecchia borghesia cittadina; l'affermazione, più volte ripetuta, che la madre fosse ebrea, è per lo meno [...] . Allora, fra il 1577 e il 1578, passa come procuratore del re a Laon; prepara la Demonomanie che esce a Parigi nel 1580. Tenta dialogo, in cui le simpatie di B. vanno chiaramente non al cattolico, ma all'ebreo Toralba, e in cui si perviene ad un ...
Leggi Tutto
. Gli Arnauld sono originarî della Provenza; non si sa quando, un ramo della famiglia si trapiantò in Alvernia. Ma, benché Arnauld d'Andilly vanti, nelle sue Memorie, l'antica grandezza e nobiltà del casato, [...] come i loro discendenti. Ma gli altri furono ardentemente cattolici, da Antoine II in poi, che si può considerare rimase fedele, continuando ad animare la resistenza. Aveva ottenuto dal re che la carica di badessa fosse resa elettiva e temporanea: e ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...