Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] fu scritto certamente prima dell'elezione di Enrico VII di Lussemburgo a re dei Romani [27 novembre 1308]); mentre il ricordo di Gherardo da Camino questa vita) e l'imperioso richiamo del messaggio biblico ed evangelico e di una religiosità che si ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] allestimento dei quadri viventi, di soggetto biblico o comunque religioso, che in quest pp. 281-282.
6. Å. Boholm, The Doge, pp. 141-143, 264; cf. S. Bertelli, Il corpo del re, pp. 87 e 101.
7. E. Muir, Il rituale, p. 233; M. Casini, I gesti, p. 30.
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] e negli individui per disfarli incessantemente, agli archetipi del racconto biblico e della tragedia greca: ancora una volta è in Chaka (1925) del basuto Thomas Mofolo, biografia dell'omonimo re zulù assurto a simbolo del demonismo del potere, è un ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] antiquis e simili sono i sintagmi più frequenti in assoluto, da Dt. 4, 32 a 4 Re 19, 25, da Mic. 7, 14 e 20 ad At. 15, 7); non 'Umanesimo italiano; un grande revisionatore carolino del testo biblico, Teodolfo d'Orléans, usa distinguere per primo, con ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] dopo il loro arrivo e già nel 1491 erano riusciti a battezzare il re, la regina e il loro figlio maggiore, il quale regnò alla morte un carattere più deciso grazie al rinnovamento degli studi biblici e alla traduzione in italiano del Vecchio e del ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Per gli studi sui commenti al Cantico dei Cantici e al I Libro dei Re v.:
P.P. Verbraken, Le texte du Commentaire des Rois attribué à Job utilisé par S. Grégoire dans les Moralia, in Miscellanea Biblica et Orientalia R.P.A. Miller oblata, ivi 1951, pp ...
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Virgilio Marone, Publio
Domenico Consoli
Alessandro Ronconi
Il poeta latino è il massimo auctor della cultura e della formazione letteraria di D., e uno dei maggiori protagonisti della Commedia, figura [...] XLVII (1970) 15-41; S. Guyler, Virgil the Hipocrite. Almost: a re-interpretation of Inferno XXIII, in " Dante Studies " XC (1972) 25-42; 116-117). La descrizione del Veglio di Creta è di origine biblica (Dan. 2, 37 ss.) ma la movenza iniziale è ...
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Scritti storico-politici
Claudio Finzi
Governare Venezia e il Mediterraneo
Le dottrine politiche dei primi decenni del Trecento sono segnate a Venezia da due personaggi, che finora non hanno ricevuto [...] da Dio, essi regnano perché così Iddio ha voluto. Ma perché un solo re? Perché un solo governante e non una pluralità? Qui ecco intrecciarsi motivi biblici e motivi più strettamente politici e sociali. Cristo stesso ci ha detto, continua Sanudo ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] nel testo sono oscurate da vaghi richiami a passi biblici e, in particolare, veterotestamentari. "Casualiter, certis di Sassonia nel 1207, al duca Leopoldo d'Austria nel 1208, a re Pietro II d'Aragona, sul quale si tornerà, a duchi polacchi quali ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] che rivendicarono e ottennero piena competenza in re, determinando la subordinazione del reintegro del contribuì al numero della rivista con un testo su Il modernismo biblico secondo l’enciclica Pascendi, teso ancora una volta a squalificare l ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
geenna
geènna (o gehènna; anche gheènna) s. f. [dal lat. tardo ge(h)enna, gr. γέεννα]. – 1. Propr., nome biblico della valle di Ennom (ebr. gē Hinnōm, aramaico gê Hinnam), a sud-ovest delle porte di Gerusalemme, sede del culto del dio Moloch...