(gr. Σαβαῖοι) Popolazione semitica dell’Arabia sud-occidentale, attestata nel 1° millennio a.C. e nella prima metà del 1° sec. d.C.; nei documenti epigrafici locali è indicata con il nome sb’, letto Saba’ [...] III, Sargon II e Sennacherib parlano di tributi ricevuti, anche in pietre preziose e aromi, dai re di Saba. Il racconto biblico della regina di Saba (I Re 10, 1-13; II Cron. 9, 1-12) ‒ che, mossa dalla fama di Salomone, si sarebbe recata ...
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Giòna (ebraico Yōnāh "colomba", gr. ᾿Ιωνᾶς, lat. Ionas). – Profeta ebreo protagonista dell'omonimo libro biblico. Forse è da identificarsi con il Giona figlio di Amittai, di Get di Ofer, che come si legge [...] in II Re 14, 25 profetizzò al re Geroboamo II (786-746 a. C.) le sue vittorie. G. è un profeta inviato da Dio a Ninive ad annunciare la prossima distruzione della città, ma volendo sottrarsi alla missione finisce in mare ed è inghiottito da un grande ...
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(ebr. Mō’āb) Regione a E del Mar Morto e personaggio biblico indicato come il capostipite della gente che abitò la regione, i Moabiti. Questi dovevano essere molto affini etnicamente agli Israeliti e [...] lingua, quale appare dall’iscrizione del re Mesa e da altre minori, è strettamente simile all’ebraico. Il dio nazionale era Kemosh, al quale si facevano sacrifici umani. Secondo la narrazione biblica le ostilità tra Moabiti e Israeliti iniziarono ...
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Profetessa israelita, che dava i suoi responsi sotto una quercia sui monti di Efraim; suscitò la riscossa contro Iabin, re di Asor, e spinse Barac a radunare i guerrieri, a capo dei quali sconfisse Sisara. [...] La vittoria fu celebrata dalla stessa D. in un celebre carme (Giudici, 5).
Al personaggio biblico si ispira l'opera in tre atti Debora e Jaele (prima rappresentazione 1922) del musicista italiano I. Pizzetti (1880 -1968), su testo proprio. ...
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PROFETA e PROFETISMO
Marcel SIMON
Giuseppe RICCIOTTI
Ornella TOMASSONI
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. Nell'accezione oggidì più comune del termine profeta, l'idea del prevedere e predire il futuro prevale, pur senza eliminarla [...] ", "traboccare", e che è adoperato anche nell'ebraico biblico sia nel significato materiale (di una fonte che faccia ferro e qual muro di bronzo contro tutta la regione, di fronte ai re di Giuda, ai suoi principi, ai suoi sacerdoti e al popolo della ...
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MESSIANISMO
Yoseph COLOMBO
Alberto VACCARI
. Parola e concetto proprî delle religioni ebraica e cristiana, punto centrale d'intesa insieme e di opposizione fra di esse; d'intesa sul fondo comune dei [...] turba, da lui non solo istruita, ma anche pasciuta, stava per farlo re a forza, egli si dileguò (Giovanni, VI, 14-16). Però, domandato ripudiato dai Giudei.
L'idea messianica nell'ebraismo post biblico.
Il Messia nei libri tradizionali. - Dopo la ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
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F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] poema da lui verseggiato in vecchiaia sulla storia biblico-coranica di Yūsuf e Zuleikhā, con più o immagini sono spesso attinte dal giuoco persiano del polo, e Shāh we Gadā "Il re e il mendicante" di Hilālī m. 939/1532-1533, adombrante i rapporti fra ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] il limite di una quarta:
Ecco il racconto del re Vukačić:
Le mutevoli forme di espressione della composizione musicale sia per mostrare la forza con la quale lo spirito biblico influiva sull'arte cristiana anche meno direttamente da esso creata, ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
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Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] Dio ad un popolo - idea in cui riaffiorava il concetto biblico del popolo eletto - non era stata ignota nemmeno nei primordî dei secoli precedenti. Donde, se l'ideale del re giusto trovava la sua umanamente vivace personificazione nella figura ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] la nipote. I divieti di matrimonio per ragioni parentali del periodo biblico, vengono ora estesi su altri venti gradi di parentela. Già paterna, e la posero in questo caso sotto il mundio del re. Dopo il sec. IX la rigidità della Chiesa nei riguardi ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
geenna
geènna (o gehènna; anche gheènna) s. f. [dal lat. tardo ge(h)enna, gr. γέεννα]. – 1. Propr., nome biblico della valle di Ennom (ebr. gē Hinnōm, aramaico gê Hinnam), a sud-ovest delle porte di Gerusalemme, sede del culto del dio Moloch...