Poeta spagnolo (Cordova 1411 - Torrelaguna, Madrid, 1456). Nella giovinezza visse qualche tempo a Roma; fu epistolografo e cronista del re Giovanni II. Nel 1444 dedicava al re un poema, il Laberinto de [...] anche i poemi Lo claro-escuro e La coronación del Marqués de Santillana, detto anche, con termine di bizzarra composizione latino-greca, Calamicleos, cioè "miseria e gloria", che descrive la pena dell'inferno, e l'ascensione al Parnaso compiuta dall ...
Leggi Tutto
Scrittore (n. 1140 circa - m. tra il 1208 e il 1210). Di origine gallese (Map era nomignolo dato dagli Inglesi ai Gallesi), scrisse in latino. Chierico al servizio del re d'Inghilterra, poi arcidiacono [...] di Oxford, fu tra l'altro inviato a Roma al 3º Concilio Lateranense (1179) ove ebbe occasione d'incontrare la missione valdese al Concilio, sicché ci ha lasciato, dell'incipiente movimento, una preziosa ...
Leggi Tutto
(lat. Latinus) Eroe eponimo del popolo latino. Compare già in Esiodo, dove è detto figlio di Ulisse e di Circe, e signore, con il fratello Agrio, di una regione dell’estremo Occidente; più tardi è detto [...] in rapporto con la leggenda troiana e dette luogo a varie versioni. Secondo quella degli annalisti e degli antiquari romani, L., re degli Aborigeni, accoglie Enea e gli dà in sposa la figlia Lavinia; poi, sorta discordia tra i due popoli, si allea ...
Leggi Tutto
Apollonio (gr. ᾿Απολλώνιος) Re di Tiro. Protagonista di un romanzo latino anonimo, di tarda età, probabilmente del 3° sec. d.C., intitolato Historia Apollonii regis Tyri, che narra le avventure di A., [...] giovane tirio di stirpe regia, di sua moglie che, creduta morta, è portata a Efeso dove 14 anni più tardi è ritrovata dal marito, e della loro figlia Tarsia che, rapita dai pirati e venduta schiava, conserva ...
Leggi Tutto
Magistrato e umanista (Tolosa 1529 - Parigi 1584), pubblico lettore di diritto a Tolosa. Nel 1562, inviato da Caterina de' Medici al Concilio di Trento, vi denunciò apertamente gli abusi del clero. Dal [...] parlamento di Parigi; divenne poi cancelliere del duca d'Angiò che fu eletto re di Polonia nel 1573. Quando questi successe col nome di Enrico III Compose varie opere di politica e letteratura, in latino e in francese; fra queste ultime i versi ...
Leggi Tutto
Poeta epico tedesco (sec. 13º), vissuto alla corte di re Venceslao II di Boemia. Compose (1284 ca.) il romanzo in versi Alexandreis, narrando le gesta di Alessandro Magno sul modello latino di Gualtiero [...] di Chatillon; scrisse poi (1290 ca.) la leggenda Wilhelm von Wenden per onorare Venceslao e sua moglie Guta. Gli sono attribuiti altri poemi, ma senza sicuro fondamento ...
Leggi Tutto
Traduttore (sec. 13º), attivo alla corte di re Manfredi, per incarico del quale volse dal greco in latino scritti di medicina e di veterinaria, i Magna moralia, tardo compendio dell'etica aristotelica, [...] e gli opuscoli pseudoaristotelici: Problemata, De principiis, De mirabilibus auscultationibus, Physiognomia, e De signis (detto anche Astrologia o Astronomia navalis) ...
Leggi Tutto
Silvio (lat. Silvius) Personaggio della mitologia romana, capostipite dei re Albani (Silvi) che regnarono tra la fondazione di Alba e quella di Roma. È detto figlio di Enea e di Rea Silvia, già moglie [...] di Latino, o di Enea e di Lavinia, oppure figlio di Ascanio. ...
Leggi Tutto
VALAFRIDO soprannominato Strabone (lo strabico)
Fausto Ghisalberti
Poeta e teologo, nato nella Svevia, da umili origini, nell'808-9, morto a Reichenau il 18 agosto 849. Venuto a Reichenau, sotto la guida [...] Versus de imagine Tetrici sopra la statua equestre di re Teodorico che Carlomagno aveva fatto portare da Ravenna, e di S. Othmar. Ma egli si limitò a rielaborare in miglior latino rozze compilazioni già esistenti; e altrettanto fece con la vita di ...
Leggi Tutto
WALTHARIUS
Bruno Vignola
. È il titolo di un poema latino (Waltharius Manufortis o Waltharii poesis) composto dal monaco Ecchehardo I di S. Gallo (v.), morto verso la fine del sec. X, e rielaborato [...] col tesoro del re, le avventure del lungo viaggio, l'incontro nei Vosgi con dodici cavalieri del re franco Guntero, , il Moniage Guillaume.
Il Waltharius, ad onta della sua veste latina, è, dal punto di vista nazionale, l'opera letteraria più notevole ...
Leggi Tutto
re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...