Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Leonardo da Vinci si formò come artista, ma nel corso della sua carriera tese a diventare uno scienziato. Il suo studio delle leggi e delle forme naturali, oltre [...] , fu sempre per una corte, ancora più potente: quella del re di Francia Francesco I ad Amboise, dove Leonardo trascorse gli ultimi Codice Atlantico. Mentre Pacioli traduce per lui dal latino Euclide, Leonardo disegna le tavole geometriche del De ...
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GHERARDI, Silvestro
Giorgio Dragoni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 17 dic. 1802 da Giovanni, commerciante, e da Teresa Pani.
Dimostrate eccezionali qualità durante la frequenza dei corsi liceali, gli [...] stessa Accademia il 17 gennaio e il 5 giugno 1833) e stampate, in latino, nei Novi Commentarii, 1836, t. II, pp. 294-324, e (ibid., pp. 277-297). Notevole anche il lavoro Sul re-elettrometro come mezzo per iscoprire la direzione della folgore, in ...
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In fisica, è detto delle radiazioni elettromagnetiche percepite dall’occhio, corrispondenti al campo di lunghezze d’onda compreso tra i limiti approssimativi di 400 e 800 nm.
L’astronomia nel v., o astronomia [...] nel 1576 fu costruito l’osservatorio di Uraniborg da parte del re di Danimarca per l’astronomo T. Brahe. Qui Brahe osservò con da una lettera dell’alfabeto greco seguita dal nome latino della costellazione di appartenenza.
Nel 1789 W. Herschel ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] il nome di Etica Eudemea.
Del resto, Ateneo testimonia che il re Tolomeo II Filadelfo acquistò i libri di Aristotele da Neleo e che scientifico di Aristotele a essere conosciuto dal mondo latino.
Bibliografia
Ackrill 1993: Ackrill, John L., ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] il De li aspecti è anonimo e non è noto da quale redazione latina sia stato tratto; l'opera è unita alla versione in volgare del De ibn Falaqera, composti nella seconda metà del XIII sec.: Rē᾽šît ḥokhmāh (L'inizio della conoscenza) e Sēfer ha- ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] ad al-Maǧrīṭī, ne è stata evidenziata la stretta relazione con gli scritti di Ǧābir ibn Ḥayyān; tradotta in latino per conto del re Alfonso X di Castiglia verso il 1256, è conosciuta soprattutto con il titolo di Picatrix. Alla base delle teorie ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] accurata informazione sulle risorse umane e naturali. Come potevano i re di Francia regolare il commercio, tassare in modo efficace, se la scelta di Guyton de Morveau di sostituire il latino con il francese si rivelò molto fortunata. La sua riforma ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] antiche depositate e conservate nel paese dei Romani. Il re accettò dopo una certa esitazione. Al-Ma᾽mūn inviò allora 1956: Lejeune, Albert, L'Optique de Claude Ptolémée dans la version latine d'après l'arabe de l'émir Eugène de Sicile, Louvain, ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] Napoli l'Arte del ricordare, traduzionevolgare di una sua opera latina, l'Arsr eminiscendi, che nel testo originario sarebbe uscita nel 1603 e dedicata al protonotario apostolico e nunzio del re di Polonia e di Svezia a Napoli Giannandrea Prochnic. ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] classiche col p. O. Branda e poetò in italiano e latino. Secondo il Verri la filosofia insegnata in S. Alessandro era la richiesta di altri pareri a G.B. Beccaria, Boscovich, F. Re e F. Martinez, che nella sostanza difesero il progetto. Replicò prima ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...