BERNARDO MARIA da Napoli (al secolo Antonio Cioffi o Cioffo)
Salvatore Bono
Nato a Napoli nel 1628, a ventiquattro anni entrò nel convento dei cappuccini di Caserta, avendo già prima ricevuto la tonsura [...] fondata una scuola, nella quale si impartiva l'insegnamento del latino e dell'italiano, oltre che della lingua georgiana; anche nel pregi di stile; l'una è una novella che si intitola dal re Baaman, del quale narra le vicende, e l'altra un poemetto, ...
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BOSCA, Pietro Paolo
Armando Petrucci
Nacque nel 1632 da Giovanni Francesco, milanese, e, conseguita la laurea in teologia nel seminario di Milano, entrò nella Congregazione degli oblati. Dopo aver insegnato [...] e quasi in coincidenza con la futile traduzione di un trattatello latino sul caffè (Discorso di d. FaustoNairone... intorno alla salutevole ripete la favola della discendenza dei Visconti dai re longobardi). Gli stessi difetti, accresciuti da un ...
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CAFFARO, Francesco
Eveline Picard
Nacque a Messina intorno al 1650 da Tommaso, che ricoprì notevoli cariche pubbliche, in una famiglia favorevole alla Francia (suo fratello Marcantonio, nel 1674-76, [...] dopo la sconfitta dei Francesi nel 1678 (pare anche che il re Luigi XIV nel 1677 avesse appoggiato invano la sua candidatura all' di Parigi, una lettera dello stesso tenore (Lettre française et latine à Mgr. l'archevêque de Paris, Paris 1694).
Ma ...
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BELFORTI, Filippo
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Figlio di Ottaviano, nacque a Volterra nel 1319 o nel 1320, da una delle più cospicue e potenti famiglie cittadine. Abbracciato lo stato ecclesiastico non era ancora in possesso [...] rapporti con la corte di Napoli, e, in particolare, col re Luigi e col gran siniscalco Niccolò Acciaiuoli, che egli con una Biblioteca Guarnacci di Volterra, insieme col registro delle epistole, in latino ed in volgare, scritte dal B. durante il suo ...
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CARAFA, Gregorio (al secolo Carlo Marcello)
Luisa Bertoni
Nacque a Napoli nel 1588 da Marzio e da Faustina di Fabrizio Sanimarco, barone di Rocca d'Evandrio. Compì l'iter scolastico proprio della sua [...] canonizzazione di Gaetano e di Andrea Avellino; di far scrivere in latino la storia dell'Ordine, di autorizzare il generale a scegliere forche "per farvi impiccare per la gola alcuni fedeli del Re". L'intervento del C. risultò però inutile, e il ...
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ANASTASIO
Claudio Leonardi
Frate minore, forse del convento fiorentino di Santa Croce, vissuto nella prima metà del secolo XIV, compilò una riduzione latina dell'Eneide, su cui ser Andrea Lancia avrebbe [...] che può forse dar ragione della scomparsa del testo latino. Da quanto si può intendere da questa tradizione indiretta , p. 717, n. 1862; T. De Marinis, La biblioteca napoletana dei re d'Aragona, II, Milano 1947, pp. 174 s.; Volgarizzamenti del Due e ...
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CAVALLI, Giacomo
Francesco Raco
Nato a Verona nel 1678 da famiglia ebrea, fu avviato dai genitori allo studio delle lettere ebraiche e latine, progredendo tanto rapidamente da venire incaricato, all'età [...] gravosi incarichi che doveva svolgere come agente di Giovanni V re del Portogallo, continuò a lavorare alla sua opera, esegetico (Pandectae Biblicae sive Index generalis Hebraeo-Chaldaico-Latino-Biblicus ...).
L'opera, completata dopo il 1740, ...
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ARMINIO MONFORTE, Fulgenzio
Nicola De Blasi
Nato ad Avellino, da nobile famiglia, intorno al 1620, fu agostiniano e, nella sua giovinezza, allievo del confratello Celestino Bruni (cfr. M. Giustiniani, [...] storico, di stile sostenuto, ricco di echi del latino ecclesiastico e di reminiscenze classiche, ma in complesso lento fatta alla Santità di Clemente X in nome di Carlo II il felice Re delle Spagne e di Marianna d'Austria…, da d. Pietro d'Aragona... ...
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GOGGIO (Goggi, Gogio, Gogo), Bartolomeo
Anna Laura Saso
Nato a Ferrara intorno al 1430, fu al servizio del duca Ercole I d'Este. Poche le notizie sulla sua biografia; sappiamo, tuttavia, che intraprese [...] unirlo alla duchessa Eleonora, moglie di Ercole e figlia del re di Napoli Ferdinando I d'Aragona.
La produzione del
Minore interesse offre l'altro trattato del G., redatto in latino e intitolato De nobilitate humani animi opus (Modena, Bibl. Estense ...
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BRUNI, Bruno
Giuseppe Pignatelli
Nato a Cuneo il 12febbr. 1714 da nobile famiglia, entrò il 30 ott. 1729 nella Congregazione degli scolopi. Compiuti gli studi fu adibito all'insegnamento: fu prima professore [...] 163 s.; Annali ecclesiastici, V (1784), pp. 76, 162; Elogio latino del p. B. fattogli dai suoi benemeriti confratelli i padri delle Scuole Pie storico-statistico-commerciale degli stati di S. M. il re di Sardegna, V, Torino 1859, pp. 791 s.; ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...