BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] di versi porta il titolo De le cose volgari et latine del Beazzano, Venetiis, per B. Zanettis de Brixia, dirette al Bembo sono raccolte nel vol. I delle Lettere da diversi re et principi et cardinali et altri huomini dotti a mons. Bembo scritte, ...
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CANTONI, Alberto
Eugenio Ragni
Nacque il 16 nov. 1841 a Pomponesco (Mantova) da Israele di Moisè Iseppe, e da Anna Errera, primo di cinque figli.
Lo seguirono Amalia (n. nel 1846, sposò Leone Orvieto [...] e l'inglese; solo intorno ai quarant'anni il tedesco e il latino (ed è quindi errata la notizia, riferita tra gli altri dal Delfini Io, el Rey, del 1875, così affine al tono di Un re umorista, del 1891); sia perché all'arte del C., "arte statica ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] cristiana. In conformità con l'interpretazione di Fulgenzio, il re e la regina sono dio e la materia e le , II (1883-84), pp. 85 ss.; A. Corradi, Notizie sui professori di latinità nello studio di Bologna, I, Bologna 1887, pp. 119 ss.; R. Sabbadini, ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] lieto ricordo. Tornato in Sicilia, riuscì ad ottenere dal re Martino II una borsa di studio per recarsi all' Traiano e il commento di Donato a Terenzio.
Le sue epistole latine con alcune lettere di corrispondenti sono state pubblicate da R. Sabbadini ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] intrapresa da Orcano, gran khān di Persia e d'India, contro il re di Sicilia, di Creta e di Troia. Fulcro del motivo epico è un pellegrino aveva donato a Ippolita Gonzaga la traduzione in latino di una storia incisa su una pietra in idioma barbarico ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] prese il nome di Astridio Dafnitico, compose una elegia in latino, raccolta nel volume Arcadum carmina altera pars (Romae 1756 ", in Strenna dei romanisti, XIV (1953), pp. 214-218; N. Del Re, Ilmaresciallo di S. R. Chiesa..., Roma 1962, pp. 48, 102; G ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] caccia, poemetto latino di Gerolamo Fracastoro, recato in versi italiani (in Versione di un’egloga latina di Girolamo Voghera 1852), orazioni inaugurali degli anni accademici in lode di re Carlo Alberto; Lezioni di varia letteratura (Torino 1852-56); ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] dotto e l'uomo di stato, e che seppero fare la fortuna della Repubblica.
Il trattatello De re uxoria, scritto in un latino scorrevole, fu opera ammiratissima daglì eruditì e dagli ecclesiastici del tempo; diffusa in numerosi manoscritti e più volte ...
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BONFINI (Bonfinius, de Bonfinis), Antonio
Gerhard Rill
Nacque a Patrignone (Ascoli Piceno) nel dicembre 1427 o nel 1434, da Francesco (o Pierfrancesco) di Achille, appartenente a una famiglia, locale, [...] Nel 1478 accettò una seconda chiamata a Recanati, dove insegnò latino, greco, grammatica, poetica e retorica fino al 1486. E . Poco dopo si recò a Ferrara, probabilmente con un incarico del re, e vi restò fino all'agosto o al settembre del 1493, ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Alberto Grilli
Nacque ad Azzate (Varese) il 28 sett. 1882 da Pietro, medico condotto, e da Antonietta Trotti; appassionatosi agli studi umanistici, vinse nel 1900 il concorso per [...] il lavoro più significativo è l'edizione critica del De Re publica di Cicerone (Torino 1936; nuova ediz., ibid libertà. Si spense laboriosamente attivo alle cure d'un dizionario delle lingue latina e italiana.
Bibl.: Necr. di I. Cazzaniga, L. C.,in ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...