Il rapporto fiduciario tra il Parlamento e il Governo, cioè il fatto che il Governo rimanga in carica se e solo fin quando gode della fiducia del Parlamento, è un elemento caratteristico della forma di [...] (basti pensare alla II Repubblica francese o ad alcune esperienze latino-americane). D’altra parte, va osservato anche che il i Ministri rispondevano del proprio operato esclusivamente al Re, vertice dell’esecutivo; Capo dello Stato), approda ...
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Magistrato e umanista (Tolosa 1529 - Parigi 1584), pubblico lettore di diritto a Tolosa. Nel 1562, inviato da Caterina de' Medici al Concilio di Trento, vi denunciò apertamente gli abusi del clero. Dal [...] parlamento di Parigi; divenne poi cancelliere del duca d'Angiò che fu eletto re di Polonia nel 1573. Quando questi successe col nome di Enrico III Compose varie opere di politica e letteratura, in latino e in francese; fra queste ultime i versi ...
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Canonista francese (n. Salines, Quercy, inizio 14º sec. - m. 1375); insegnò diritto canonico a Orléans e a Parigi. Pontefici e re di Francia lo tennero in gran conto e gli affidarono molteplici incarichi. [...] Eletto vescovo di Elne (1352), poi di Embrun (1361) e di Agen (1364), ottenne il titolo di patriarca latino di Antiochia. Restano di lui il Casus breves sulle Decretali, sul Sesto, sulle Clementine e sulle Estravaganti, e una Manifestatio secretorum ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] . C. La capitale era Rājagṛha, la dinastia quella dei Śaiśunāga. Un re di questa dinastia, Bimbisāra, fu contemporaneo del Buddha. Nel sec. VI ma d'altro lato si deve osservare che, se nel latino si ebbe un rapida evoluzione fonetica sino al tempo in ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] assai dalla guerra: la città rimase troppo a lungo fedele al re, di modo che i pezzenti del mare, padroni assoluti del Mare beneficio per l'arte.
Il Cinquecento, da Erasmo che scrive in latino, a D. V. Coornhert (1522-1590), umanista che si esprime ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] alla galea, ma di maggiori dimensioni, con tre alberi a vele latine; aveva da 25 a 28 banchi per parte, sotto la coperta; . Un "gigante del mare" doveva essere la Syrakosia che il re Gerone (268-214) fece costruire dal corinzio Archias; essa doveva ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] faceva risalire la stirpe a Temeno di Argo, ond'è che in Tucidide i re di Macedonia sono detti "i Temenidi". Di essi i primi, da Perdicca della Macedonia. Ma anch'esso, come gia il regno latino, ebbe un'esistenza effimera. Venuto a conflitto con lo ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...]
La parola "tribunale" può essere presa nel largo senso latino, usato anche dalle leggi italiane quando parlano, ad es., ogni giurisdizione, gli uffici di istruzione e della procura del re, il casellario giudiziario. Vi sono infine i varî gruppi di ...
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MARIA TERESA d'Asburgo, imperatrice
Heinrich Kretschmayr
Secondogenita e prima tra le figlie dell'imperatore Carlo VI e della principessa Elisabetta Cristina di Brunswick-Wolfenbüttel, nacque il 13 [...] Pölten si diressero a nord, in Boemia, dove Carlo Alberto fu coronato re il 19 dicembre 1741. Il 24 gennaio e il 12 febbraio 1742 egli suo particolare campo d'attività in politica estera il mondo latino e specialmente l'Italia.
Il duca Leopoldo, più ...
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THOMAS, Christian (Thomasius)
Felice Battaglia
Filosofo e giurista insigne, nato a Lipsia il 1 gennaio 1655, morto a Halle il 23 settembre 1728. Addottoratosi nel 1679, si diede all'esercizio forense [...] dove tra i primi si servì della lingua tedesca e non del latino, sia con una rivista da lui fondata e diretta.
Nel 1688 ; una polemica con H. G. Masius predicatore di corte del re dì Danimarca, che si fece sentire per via diplomatica; l'atteggiamento ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...