FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] produzione letteraria del F., una serie di sette commedie latine in prosa, senza divisione in atti, cinque delle quali Oxford nel 1716, sopravvivono le due copie gemelle di dedica al re Enrico VI e al duca di Gloucester (Cambridge, Corpus Christi ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] con i Montefeltro, con la granduchessa di Toscana, con il re di Polonia, vuol dire per il D. restaurare un proprio prestigio dichiarata nel volume stesso che presenta anche una traduzione dal latino, curata dallo stesso D., di un testo di Trifon ...
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CERIANI, Antonio Maria
Fausto Parente
Nacque ad Uboldo (Varese) da Giuseppe e da Marta Maria Gianetti il 2 maggio 1828. Studiò nel seminario diocesano di S. Pietro Martire di Monza ed in quello di Milano. [...] , IX [1876], pp. 582-585); Le recensioni dei LXX e la versione latina detta Itala (in Rendiconti, s. 2, XIX [1886], pp. 206-216)e 'interpretazione di Fr. de Hummelauer di Giosuè XXIV, 25, 26e di I dei Re X, 25 (in La Scuola catt., s. 4, IV [1903], pp. ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] . Caix, suo professore, gli fece offrire la cattedra di lettere latine e lingua greca e la presidenza del liceo di Perugia, dove la prova che Roma, prima dell'incendio gallico, ebbe re, che, dunque, l'atteggiamento di rifiuto della tradizione ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] azienda commerciale, rimanendovi tre anni; alcuni affari là impostati col re di Castiglia, e poi sfumati per la morte di questo per cui il D. avrebbe tradotto in volgare il testo latino della Sfera composto dal fratello Leonardo. Quello che è certo è ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] dall'alleanza con Francesco Sforza; e poi a Venezia, ove pronunciò una famosa orazione latina. Di ritorno, passando per Padova, ottenne, per farne dono al suo re, una reliquia di Tito Livio. Subito dopo Alfonso gli affidava l'incarico di preparare ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] allegorico in ottave Amore. Tradusse anche in volgare, dalle versione latine del Poliziano, l'Amore fuggitivo di Mosco; e questa e letter. della Liguria, VII (1906). pp. 3-70; C. Re, G. B. fiorentino..., Città di Castello 1906; Id., Un poeta tragico ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] di tutti i suoi allievi: la sua grafia, il suo latino e la sua grammatica, certe idee di fondo (per esempio la di Prato, che nel 1313 si era sottomessa alla sovranità del re angioino. Tale, l'esile filo di un discorso politico-profetico, che ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] al vino, il De vini natura, artificio et usu deque omni re potabili…, uscito a Strasburgo nel 1565 e dedicato ai consoli e patrizi fama nella repubblica delle lettere.
Nel 1561 tradusse in latino una relazione che Simone Fiorilli, pastore a Chiavenna, ...
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CIRILLO, Giuseppe Pasquale
Raffaele Ajello
Nacque nel 1709 a Grumo Nevano, un borgo a metà strada fra Napoli ed Aversa. Conterraneo di Nicola Capasso, trovò in quel dotto letterato non soltanto colui [...] la sua facondia fu chiamata a celebrare le nozze del re Carlo di Borbone con Maria Amalia di Sassonia.
Intanto non codificazione, dannosa la sua passione antiquaria: incominciò a stendere in latino il testo del codice, e solo a partire dall'inizio ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...