GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] sopra la regola de li frati minori, translata ad litteram de latino in vulgare composta da G. nel corso della sua missione nel a recarsi a Vienna dove lo aveva invitato Ladislao, re designato di Boemia, G. dopo aver presenziato a Breslavia ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] oro (1888) che il ministro della R. Casa Rattazzi ordinò a nome del re Umberto per il feretro di Federico III di Prussia (Illustr. ital., 19 ; croci semplici o inserite in tondi; croci greche e latine, spesso con i bracci desinenti a cuore o a foglia ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] virtutum specie et eorum distributione nel libro V del De re militari di Roberto Valturio (Iohannes ex Verona 1472, pp. e da G. Nicco Fasola, Firenze 1942) e fu tradotto in latino da maestro Matteo Cioni, concittadino del F. e frate osservante, ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] Roma. Ma il D. doveva tenersi costantemente in contatto con un re che si spostava continuamente da un luogo all'altro del suo regno la Serenissima Republica di Venezia, uscita in italiano e in latino nell'agosto del 1606 a Venezia, la più organica ed ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] -17 a quelli sulla Cronica di Eusebio e sul De re publica di Cicerone del 1823), fu mediocre conoscitore delle lingue ; Pensieri, ed. critica di M. Durante, Firenze 1998; Poeti greci e latini, a cura di F. D'Intino, Roma 1999; Teatro, ed. critica e ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] Lact., inst. V 2,2; e E.G. Turner, Latin versus Greek as a Universal Language. The Attitude of Diocletian, in . pers. 2,7, ove è presentata l’analogia tra Nerone e il re di Babilonia/Lucifero di Isaia 14; del principe di Tiro/cherubino scacciato dal ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] di Napoli (che è della primavera 543). Il re vittorioso volle sperimentare la chiaroveggenza metapsichica dei santo, ampia introduzione è quella di R. Hanslik, nel Corpus scriptor. eccles. latin., LXXV, Vindobonac 1960: su di essa si può vedere A. ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] essere frutto di collaborazione con Trissino, di un latino architettonico scolastico, cartaceo. Nella direzione opposta la prima 1577. Due mesi più tardi, l’arrivo a Venezia del nuovo re di Francia Enrico III, in transito dalla Polonia per la Francia, ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] I e inviata al G. nell'estate del 1417 per la traduzione latina e la diffusione fra gli umanisti.
Alla fine del 1417 si il figlio del G. Girolamo andò a Napoli, presso la corte del re Alfonso d'Aragona, raccomandato dal Valla, amico del padre. Il G. ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] entrambi. G. forse aiutò Francesco di Giorgio a tradurre dal latino il trattato di Vitruvio (Fontana, 1988, p. 32; Infine nel maggio 1514 furono pubblicati, sempre da Aldo, i Libri de re rustica, che G. dedicò a Leone X. È l'ultima opera curata ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...