BONINI (Boninis), Bonino
Alfredo Cioni
Conosciuto anche come Dobrida Dobric - forma slava del nome italiano, peraltro da lui mai usata - nacque poco prima del 1450 nel ramo non nobile della famiglia, [...] anche il nome del socio, quella di Varrone, De lingua latina. Essa è datata 10 maggio 1483e segue di pochi giorni al Consiglio dei dieci ("quando fu rotto el campo in Geradada, andai dal re di Romani per ordine di Vostra Sublimità"; ibid., p. 93) e ...
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FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] nov. 1478) tra il Comune di Genova, papa Sisto IV e il re di Napoli, cioè i nemici degli Sforza e dei Medici nella guerra seguita , in parte perché, non essendo interamente padrone del latino, gli veniva a mancare un requisito essenziale della figura ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] grammatica e la poesia in volgare, ma anche il latino, e forse il greco. Probabilmente su consiglio del . P. da Veroli ed indirizzato all’imperatore de’ Romani, ai re, ai principi cristiani ed ai presidenti del concilio generale di Trento, trad ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Incluso a buon diritto da Claudius Cantincula nel triumvirato dei grandi riformatori della giurisprudenza rinascimentale, assieme a Guillaume Budé e Adalricus Zasius, Alciato ha dato precocemente voce [...] Declamatio che propone il modello di una disputa legale, scritta in un latino ispirato a Seneca; un insieme di lavori che si giovano di un annovera illustri uditori dei suoi corsi, e financo il re Francesco I, che gli accorda il suo favore e la ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] giuridici, il D. apprese i rudimenti della lingua latina alla scuola di grammatica di Giuniano Maio e completò diritto pubblico, Napoli 1870, pp. 236 ss.; 245 ss.; 308; D. Dal Re, I Precursori ital. di una nuova scuola di diritto romano nel sec. XV, ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] greco, per aiutarlo a riprendere Costantinopoli all'imperatore latino e ai suoi alleati-padroni veneziani. Viene così investirà nei lavori 5.000 lire tornesi (pagabili in dieci rate); il re tutti i suoi redditi in Aigues-Mortes. Al B. sarà affidata la ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] alla volontà di Martín di riprendere la via del servizio al re Cattolico, quale unico mezzo per sostenere le sorti del lignaggio XVIII di tale opera, redatto sia in volgare sia in latino, ha l'eloquente titolo Di una verace penitenza. Senza rendere ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] dal testo greco di Galeno, dalla traduzione latina e dal commento. La versione latina utilizzata è quella di F. Balamio (C della pubblicazione di una raccolta di disposizioni sanitarie emanate dai re normanni, da Federico II e dai sovrani aragonesi di ...
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CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] a quando riuscì a incontrarlo, vecchio e malato. In casa apprende il latino e il francese, che parla e legge come l'italiano. "Anni Filippo II, combattuto tra i sentimenti familiari e i doveri di re, che "risponde soltanto a Dio di quel che fa". Lo ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] e dove ebbe contatti con Poliziano accostandosi anche allo studio del latino (Fahy, 1989, p. 10). Vasari nella "vita" Bargello (Garzelli, 1985, p. 288).
Su commissione del re di Ungheria Mattia Corvino i due fratelli eseguirono alla fine degli ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...