CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] un po' tetra del letterato benpensante e socievole.
Opere: Del C. latinista sono stati riprodotti alcuni testi da A. Greco (A. C.- Cultura la traduzione dell'Apologiaseconda in favore d'Arrigo II re di Francia)furono inserite da G. Cugnoni nel volume ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] " - "l'impiego" di 30.000 ducati "prima che si veda il re" e di 10.000 ducati annui in più dei "pubblici assegnamenti". È, d'una collaudata e ormai secolare prassi - i due storici latini per contrabbandare scampoli machiavelliani.
C'è, infine, il D. ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] reazione cattolica che due anni più tardi avrebbe indotto il re a revocare gli editti di pacificazione con i protestanti -; d sul Meno (allo scopo di farvi stampare la trilogia poetica latina, sua opera di maggior rilievo dopo i dialoghi londinesi), ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] e per iscritto, il suo italiano. piena la sua padronanza del latino e del greco; agile e corretto il suo esprimersi in francese in un'autentica sontuosa e maestosa reggia, degna d'"ogni gran re". Rimarchevole, altresì, sempre a detta del Da Mula - che ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] che cominciano "Che fa San Marco?", "Che fa il re Franco?", "Che si dice...?" ecc.), col ricorso al dialogo -83 (e cfr. G. Carducci, La gioventù di L. Ariosto e la poesia latina in Ferrara, Bologna 1875, ora in Opere [ediz. naz.], XIII, pp. 287 ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] anima d'Alessandro d'Afrodisia, sul quale procedere alla traduzione latina; e trascritta la versione, nel febbraio del 1491, "in in occasione dell'abboccamento del pontefice con Alfonso II d'Aragona re di Napoli. Non disturbante, per lui, l'ingresso, ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] ci vuol tutti morti", commenta sconvolto. Per fortuna il re e sua madre, reagiscono: il 24 dicembre il segretario mano del C. l'indice dei capitoli, le postille in greco e latino) nonché - importantissimo - L. VI. 213 con la Commedia dantesca di ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] atti conciliari, testi dei dottori della Chiesa, in latino e in volgare. Sempre nel 1588, insieme con guardi la vita perché si è trattato e si tratta di farli come è stato fatto al re di Francia" (Arch. di Stato di Roma, Arch. Giustiniani, b. 103, 5 ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] calabrese Marco Tullio Catizzone, che si spacciava per il redivivo re Sebastiano di Portogallo (Bil. pol., I, 126). Poco dopo Tubinga nel 1617, in inglese a Utrecht nel 1622, in latino ad Amsterdam nel 1640; una versione spagnuola rimase inedita. Ma ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] rinuncia a qualsiasi donazione o acquisto, fatto senza il beneplacito del re. Il p. Armand, provinciale di Francia, e il p. ecc.); per il teatro ribadendo l'uso tradizionale del latino di contro all'esigenza delle lingue nazionali. Analoga rigidezza ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...