VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] regni barbarici di Odoacre e dei Goti, Vicenza fu subito conquistata da re Alboino e divenne sede di uno dei ducati longobardi, poi di di Crescenzio (1490), Euclide (1491) e i testi latino e greco dell'opera Erotemata di Costantino Lascaris e Manuele ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] colonne a capitelli cubici scantonati che recano il nome di re Colomanno d'Ungheria, il sovrano con cui principia (1105 ivi, numero speciale del 28 ottobre 1934.
Storia antica. - Corpus Inscript. Latin., III, pp. 374, 1635 e 2169; N. Vulić, in Pauly- ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] declino delle c., reso anche più grave dal fatto che i re franchi non elessero mai una c. a capitale, come era appena un anno dopo la riconquista di Costantinopoli, il principato latino di Acaia (Peloponneso) fu ceduto ai Paleologhi. Con esso ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] il vescovo, la città mercantile sulla riva destra e la città intellettuale, il futuro quartiere Latino, sulla riva sinistra.I lavori condotti sotto re Luigi VI, detto il Grosso (1108-1137), appaiono tuttavia ancora modesti. Guglielmo di Champeaux (ca ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] in cui si collocarono, completamente diverso da quello latino e soprattutto privo di grossi insediamenti civili come il 657 e il 661 per iniziativa di s. Batilde, vedova del re Clodoveo I, si articolava dall'inizio su due poli cultuali, uno dedicato ...
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BARCELLONA
J. Yarza Luaces
(lat. Barcino; catalano Barcelona)
Città della Spagna nordorientale affacciata sul Mediterraneo, capoluogo della Catalogna. B. ebbe notevole importanza nel Medioevo, soprattutto [...] i Altet, 1978). Alla fine del sec. 12° il re Alfonso II il Casto commissionò due cartulari (Liber Feodorum Maior e più importanti è il bel codice Usatici et Constitutiones Cataloniae, in latino e catalano (Parigi, BN, lat. 4670A), databile tra il ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] nei punti in cui l'accesso era più agevole. Sotto re Magnus Lagaböte (1263-1280) fu eretta intorno al punto il c. di Hārūniyya), oppure dalle contemporanee fondazioni latine concepite secondo moduli difensivi tipicamente occidentali (Edwards, 1987, ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] compare per la prima volta in un diploma del 629 di Dagoberto I re dei Franchi (629-639).
Secoli 6°-8°
Il sec. 6° si 232-304: 288-304; M.A. Zaccaria, The Original Patron of MS Latin 757 in the Bibliothèque Nationale, Paris, BurlM 125, 1983, pp. 160- ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] voll., Berlin 1943; R. Janin, Les sanctuaires de Byzance sous la domination latine (1204-1216), REB 2, 1944, pp. 134-184; id., Les 'imperatore fu posto il mosaico con la figura di Cristo re dei re assiso in trono e, sulla parete opposta, un altro ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] testimoniano l'omaggio che i tributari dell'impero offrono al Re dei re.
Dopo la tempesta provocata dall'invasione di Alessandro Magno e araba con immenso interesse, tanto che Armengaud tradusse in latino l'Uriguza fi l-tibb in 1316 versi, ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...