SULPICIO, Giovanni Antonio detto Sulpicio (Sulpizio) da Veroli (Johannes Sulpitius Verulanus)
Marco Cavietti
Nacque a Veroli, nel frusinate, probabilmente da Antonio di Alessandro e Nanna Cercia. L’anno [...] collaborazione con Pomponio Leto), Vegezio (De re militari, Roma, Eucharius Silber, 1487; Farenga, Lo “Studium Urbis” e la produzione romana a stampa: i corsi di retorica, latino e greco, in Un pontificato ed una città. Sisto IV (1471-1484), a cura di ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] : ad essa lasciò per testamento un cospicuo numero di codici greci e latini (Vat. lat. 3454-3553; Vat. gr. 1218-87). Durante il Alfonso Carafa, Città del Vaticano 1961, ad Ind.; N. Del Re, I card. prefetti della S. Congr. del Concilio dalle origini ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] il padre di Zanobi. Non studiò, però, a fondo il latino: ne è riprova e non smentita, l'affettazione con cui dissemina fece innalzare una imponente fortezza. Al suo ritorno, il re Roberto lo nominò giustiziere della più bella provincia del Regno, ...
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VESPASIANO DA BISTICCI
Eva Rammairone
Nacque a Bisticci tra il 26 giugno 1422 e i primi mesi del 1423 da Filippo di Leonardo da Bisticci, di professione stamaiolo, e da Mattea di Piero Donato Balducci. [...] di più vite da lui composte, Vita di Alfonso Re d’Aragona e di Napoli, proemio di Vespasiano nel (1957), pp. 174-176; G.M. Cagni, I codici vaticani palatini latini appartenuti alla biblioteca di Giannozzo Manetti, in La Bibliofilia, LII (1960), pp ...
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SEVERINO, Marco Aurelio. –
Oreste Trabucco
Nacque a Tarsia, presso Cosenza, il 2 novembre 1580 dal giurisperito Giovan Giacomo e da Beatrice Oranges.
Precocemente orfano di padre, furono la madre e [...] gabinetti naturalistici. Tra i professori di medicina vi era Latino Tancredi, calabrese anch’egli, di Camerota, «huomo di a Faber nel 1624: «siquam de me [...] in re anatomica opinionem eiusdem Columnae verbis et commendatione conceperis» (Trabucco, ...
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SEYSSEL, Claudio
Paolo Rosso
(Claude de Seyssel). – Nacque intorno al 1450 probabilmente ad Aix-les-Bains, figlio naturale dell’omonimo maresciallo di Savoia e governatore di Piemonte, esponente di [...] altissima e lucrosa dignità di maestro delle Richieste dell’Hostel del re di Francia. Nel 1508 fu poi a Berna, dove svolse dell’erudito bizantino Giano Lascaris, che gli fornì la versione latina di questi autori. Tra il 1504 e il 1514 tradusse, ...
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ORSINI, Matteo Rosso
Paola Pavan
ORSINI, Matteo Rosso. – Nacque a Roma intorno al 1230 da Gentile, secondogenito di Matteo Rosso di Giangaetano Orsini, e da Costanza de Cardinale.
Il casato della madre [...] delegati dal papa, procedette alla sua incoronazione a re di Sicilia. Dopo le battaglie di Benevento e per le diffuse aspettative escatologiche, si giunse, su proposta di Latino Malabranca all’elezione dell’eremita Pietro del Morrone, che assunse il ...
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BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] Hala, col favor di molti grandi, ma in particolare del re della Gran Bretagna"), il B. era costretto a ripiegare su Anglicae historiae di Polidoro Virgilio e, in quanto scritte in latino, destinate a "li soli litterati". Opera di compilazione appare ...
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GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] e 1292). Nel 1272 figura in un documento insieme con Brunetto Latini, allora notaio dei Consigli e membro principale della Cancelleria del Comune fiorentino al G.), e su una frase della dedica al re di Francia presente in un ms. del volgarizzamento ...
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GHERARDI, Silvestro
Giorgio Dragoni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 17 dic. 1802 da Giovanni, commerciante, e da Teresa Pani.
Dimostrate eccezionali qualità durante la frequenza dei corsi liceali, gli [...] stessa Accademia il 17 gennaio e il 5 giugno 1833) e stampate, in latino, nei Novi Commentarii, 1836, t. II, pp. 294-324, e (ibid., pp. 277-297). Notevole anche il lavoro Sul re-elettrometro come mezzo per iscoprire la direzione della folgore, in ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...