(gr. ῾Ρῶμος, lat. Rhomus) Secondo alcuni storici greci, fondatore ed eponimo di Roma. Figlio di Alba (figlia di Romolo), o di Ulisse e di Circe (avrebbe avuto due fratelli: Anziate e Ardeate, eponimi di [...] Anzio e di Ardea), o di Enea, o di Giove, oppure di Roma, moglie del reLatino (e fratelli suoi sarebbero Romolo e Telegono). Il nome R. indica talvolta il fratello di Romolo, cioè Remo. ...
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(lat. Marica) Ninfa italica, identificata talora con la maga Circe; ebbe culto specialmente alla foce del Garigliano presso Minturno. Nell’Eneide compare come sposa di Fauno e madre del reLatino. ...
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GIUSTINIANO, imperatore d'Oriente
Angelo PERNICE
Pietro DE FRANCISCI
La figura di G. s'impone all'attenzione dello storico per la sua personalità e per l'imponenza della sua opera, che fu multiforme [...] campali di Tagina e di Monte Lettere; i loro ultimi re, Totila e Teia, caddero uccisi e l'Italia passò sotto 143-150), un'altra (32-34) è riprodotta in greco e in latino. L'ordine è cronologico fino alla Novella 120; le altre costituzioni sono ...
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MONTEFELTRO, Guido di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Guido di. – Conte di Montefeltro, figlio di Montefeltrano (morto nel 1253), a sua volta figlio di Buonconte di Montefeltrano, nacque [...] lo definì «gran savio e maestro di guerra e duce nelle battaglie»; Benvenuto da Imola lo considerò superiore ai reLatino, Turno e Messenzio cantati da Virgilio; la costruzione mitopoietica della casata di Montefeltro si delineò soprattutto intorno a ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] e susseguenti. La prima lingua risale al periodo in cui non c'era scrittura, la seconda è quella parlata "sotto il ReLatino, e gli altri Re del Lazio, e poi sotto que' di Roma, nella quale scritte furono le leggi delle dodici Tavole...". La terza ...
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CONCILIO
K. Corrigan
Il termine c. designa l'adunanza ufficiale in cui vescovi e altri membri della gerarchia ecclesiastica si riuniscono per prendere decisioni riguardanti questioni dottrinali e disciplinari. [...] 12v), i decreti sinodali del c. di Toledo sono preceduti da immagini del re e del vescovo in trono, con varie file di vescovi seduti, tutti posti bizantino con il contributo del relatino di Gerusalemme e del vescovo latino di Betlemme ed eseguito ...
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VIRGILIO
Augusto ROSTAGNI
Salvatore BATTAGLIA
. Publio Virgilio Marone (Publius Vergilius Maro) fu, per il senso sublime dell'arte e per l'influenza che esercitò nei secoli, il massimo poeta di Roma; [...] sta per ottenere il promesso regno insieme con la mano di Lavinia, figlia del reLatino. Sennonché Lavinia è assegnata dalla madre sua Amata - in dissidio col padre - a Turno, re del vicino popolo dei Rutuli. Da questa rivalità d'amore e da più gravi ...
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RUTULI
Giuseppe Lugli
. Popolo dell'Italia centrale che abitava la costa del Lazio, avendo per capitale la città di Ardea. Deve la sua celebrità all'epopea virgiliana, mentre fu in realtà un piccolo [...] del Tevere e dopo la loro alleanza con gli Aborigeni di Laurento, guidati dal reLatino; i Rutuli, vinti, stringono una pace onorevole e si fondono anch'essi coi Latini. Come tali sono ricordati nell'età storica. Certamente furono tra i più antichi ...
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MONARCHIA
Felice BATTAGLIA
Ugo Enrico PAOLI
Plinio FRACCARO
Enrico BESTA
Emilio CROSA
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L'esame delle forme che il governo di uno stato può assumere e dell'eccellenza di una forma rispetto a un'altra [...] specialmente ai Tarquinî la fondazione del primato di Roma sul Lazio. Anzi gli originali di un trattato fra il re Servio Tullio e i Latini e di un trattato fra Tarquinio il Superbo e la città di Gabii sarebbero esistiti ancora alla fine della ...
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SATURNO (Saturnus)
Nicola Turchi
È il dio della semente, com'è attestato dalla tradizione erudita dell'antichità latina: Saturnus a satu (Varr., De lingua lat., V, 64); a sationibus (Fest., p. 325); [...] vagante (Varr., De re rust., III, 1, 1,5) e saturnio (v.) fu detto l'antico metro indigeno latino.
In quanto dio del , salvo che nell'Africa romana, dove tuttavia il suo nome latino sostituisce quello di un Ba‛al punico concepito come signore della ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...