. In senso proprio è oggi la scienza che si occupa della preparazione e costruzione delle carte: l'uso della parola è recente, perché recente è lo sviluppo della cartografia come scienza autonoma. In italiano [...] marina a quella terrestre.
Tanto carta quanto mappa risalgono all'uso latino; il primo discende a sua volta dal greco χάρτης, che, 49), Aristagora, tiranno di Mileto, avrebbe mostrato a Cleomene, re di Sparta (504 a. C.), per convincerlo a un'alleanza ...
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TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] tese, di quelli tipici un tempo per artisti e studenti al Quartiere Latino. Uno dei due legge un libro all'altro. È arrivato alle ultime di partita di S. Beckett, uno spettacolo sul tema di Re Lear (Tale of Lear) in versione bilingue, con attori ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] di Castiglia; segue, nel 1254, Siviglia (solo però per gli studî di latino e di arabo, fino al 1505), e, nel 1346, Valladolid, al Carlo comprò una casa e la donò all'università di Praga; il re Wenzel ne donò un'altra più grande e bella e volle si ...
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Il nome, sua estensione e vicende. - Il nome Calabria non designò durante l'età classica, come ora avviene, la penisola che si diparte, a sud-ovest, fra il Mare Tirreno e lo Ionio, dalla maggiore penisola [...] cornamusa e della lira.
Bibl.: V. Dorsa, La tradizione greco-latina negli usi e nelle credenze della Calabria citer., 2ª ed., Cosenza sviluppò fra le masse un romantico sentimento di fedeltà al re, in cui si volle vedere il difensore degli oppressi ...
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Di nobile famiglia patrizia che riteneva di risalire a Iulo, figlio di Enea, nacque il 13 luglio 102 a. C., da Gaio Giulio Cesare e da Aurelia, consoli Gaio Mario, suo zio materno, e Q. Lutazio Catulo; [...] 'opera di C. c'erano tutti i panegirici scritti da Greci e Latini a gloria del suo avversario, e c'era un'intera letteratura intessuta , ed egli stesso ne facesse uso negli scambî epistolari con re e con dinasti. Dopo di lui il titolo di Augusto fu ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] Fa scolpire in alabastro da maestro Aloy (1342) le statue dei re d'Aragona e conti di Barcellona; e di essi inizia e la tradizione medievale che continua la serie delle sue versioni da Brunetto Latini e da Albertano da Brescia, e ci dà in catalano il ...
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Tutti i cronisti, geografi, cartografi dell'epoca delle grandi scoperte, italiani e stranieri, i quali hanno occasione di accennare alla patria di C., sono pressoché unanimi - tranne pochi casi in cui [...] 1483 - a quanto si suole ammettere - espose il suo progetto al re di Portogallo, non è neppur troppo verosimile che C. corroborasse sin d' piccoli e d'altra mano e in forma più italiana che latina. Esso non può essere di C., anche perché questi non ...
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Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] d'alto valore artistico: alla 1a dinastia si ascrive la statuina di un re con la corona bianca dell'alto Egitto (fig. 2, da Abido). figurina di donna di Tello (figura 5), è poco posteriore al re Gudea (circa 2500 a. C.) e riproduce un tipo statuario ...
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PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] ai tardi palazzi romani si ispirarono certamente quelli dei primi re barbarici, come quello di Teodorico a Ravenna, di cui si che vi si schiude. Si rinnova in sostanza il concetto latino della casa con portico interno, sul quale si aprono tutti ...
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. La parola enciclopedia viene dal greco; ma la forma ἐγκυκλοπαιδεία non esiste nel linguaggio classico che ha solo l'espressione ἐγκύκλιος παιδεία (Strabone, Plutarco, Ateneo; letteralmente: "educazione [...] tratte le notizie sono accuratamente elencati: essi sono 146 latini e 327 non latini (per lo più greci); e i fatti registrati, che gesuiti, ordinò la soppressione dell'opera come contraria al re e alla religione. Cominciò così una vera persecuzione, ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...