Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] presso la corte papale a Roma (dove fu debitamente consultato sulla proposta di riforma del calendario).
L'astronomia stato in grado di finanziare il progetto autonomamente. Così egli cercò e ottenne il patrocinio del redi Danimarca, Federico II ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] di indagini basato sull'impiego accoppiato di un fascio molecolare uscente da un ugello e di uno spettrometro di massa.
Descritto il fenomeno del 'redi ricerca scientifica stretto fra la Scuola di Ingegneria Aerospaziale dell'Università diRoma, ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] astromonia), sempre di al-Ṭūsī. Nel 1639 Nityānanda compose anche un trattato, Sarvasiddhāntarāja (Redi tutti i Angelo M., Sistema e strumenti nell'Islam, in: La comunicazione nella storia, Roma, Seat, 1992; v. II,1: R.-H. Bautier, Angelo M. ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: astronomia. Il problema dei tre corpi e la stabilita del Sistema solare
June Barrow-Green
Il problema dei tre corpi e la stabilità del Sistema solare
Questo capitolo illustra, a grandi [...] 1885 era apparso l'annuncio di un importante concorso internazionale di matematica, patrocinato dal redi Svezia e Norvegia Oscar II previste da Painlevé. Un ricercatore dell'Università diRoma, Giulio Bisconcini, diede un ulteriore contributo ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] si racconta esclamasse Paul Gordan (1837-1912), chiamato 're degli invarianti', che aveva riempito pagine e pagine delle contro le tesi di logicisti e 'cantoriani'. La relazione Sur l'avenir des mathématiques tenuta al Congresso diRoma (1908) gli ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] 'aritmetica dai Fenici e l'astronomia dai Caldei. Ippolito diRoma, nei Philosophoumena (I, II, 12) fa viaggiare Menfi, in Egitto; sarebbe stato poi Cadmo, figlio di un re fenicio e fratello di Europa, ad aver inventato e introdotto la scrittura in ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] negli anni 214- 212. Eccone la versione di Tito Livio nella sua storia diRoma:
E in effetti l’impresa iniziata con uno studioso, bensì al redi Siracusa, Gelone. Il problema è di calcolare il numero di granelli di sabbia contenuti nell’Universo; ...
Leggi Tutto
Araldica
Immagine posta sulla superficie ( campo) dello scudo. Le f. si distinguono in araldiche, naturali, artificiali, chimeriche.
Tipi di figure
Le f. araldiche, proprie dall’arte araldica, sono costituite [...] , donne, bambini, re, cavalieri, monaci, di Clemente IV. L’invenzione dell’aquila bicipite (f. chimerica a due teste) si attribuisce a Costantino che, secondo la tradizione, l’avrebbe assunta quando nel 325 d.C. trasferì la sede dell’Impero da Roma ...
Leggi Tutto
Anatomia
Raggruppamento di fibre muscolari o nervose che hanno origine, percorso e destinazione comuni. I f. vengono identificati con eponimi o in base alla sede anatomica (fascio di Goll e di Burdach, [...] esista) si dice varietà base del fascio: in un f. di rette si ha un punto base; in un f. di coniche si hanno 4 punti base; in un f. di piani una retta base.
Storia
Nella Roma antica, fascio littorio, l’insegna e strumento del potere coercitivo dei ...
Leggi Tutto
Storia
Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, specialmente in origine, di fiori, di fronde. Nei tempi più antichi fu attributo della maestà [...] il pontefice incoronava a Roma gli imperatori; l’ultimo a esserne cinto, nella basilica di S. Pietro, fu Federico re d’Italia usava due c., quella reale di Savoia e quella reale d’Italia. La c. reale di Savoia è un cerchio gemmato d’oro rialzato di ...
Leggi Tutto
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...