Giuda, regno di
Il regno di G. si costituì alla morte di Salomone (930 a.C.), quando le tribù settentrionali si separarono fondando il regno d’Israele. Roboamo continuò la dinastia davidica su un territorio [...] III d’Assiria, che ne approfittò per invadere Israele. Nel 701 l’assiro Sennacherib assediò a sua volta Gerusalemme. Ezechia redi G., che aveva attrezzato la città per l’assedio, riuscì a resistere, ma perse parte del regno e diventò tributario ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Danubio; Galazia e Giudea furono fatte rientrare nel regime provinciale; lo Stato vassallo di Mauretania ricostituito, e edilizia monumentale, Cloaca Maxima): si tratta del periodo degli ultimi tre redi Roma. Per il 6° e 5° sec. sono soprattutto le ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] all’Arabia, mentre i dati più completi sulla Giudea si riferiscono esclusivamente ai centri fondati o riorganizzati stracciano le vesti e se ne vanno. Vi è anche la casa di Ezechia, redi Giuda. E uscendo da Gerusalemme per salire a Sion, sul lato ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] ’evangelizzazione, e sostituisce, rispetto alla lista di Atti, l’Armenia alla Giudea: «parti, medi, elamiti e abitanti iniziata ai tempi di Augusto, comportava la pratica di far incoronare il redi Armenia per mano dell’imperatore o di un suo ...
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tetrarchia Nell’antichità classica, in origine il governo della quarta parte di un paese. Il sistema della t. fu adottato in Tessaglia e in Galazia, dove sino all’85 a.C. circa ognuna delle tre tribù era [...] chiamarono re, e infine la Galazia fu unificata. Il termine tetrarca perse allora il valore primitivo per assumere quello di piccolo dinasta, e fu usato in questo senso dai Romani per i piccoli regni della Giudea: si ebbero le t. di Perea, di Galilea ...
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ebrei
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è [...] ricostruzione appare però dubbia a una lettura critica dei testi. Il primo re fu Saul (ca. 1020-1000 a.C.), che riunì le conquistò Gerusalemme, sottoponendo a tributo la Giudea. Dopo un periodo di notevole decadenza, a causa dello sfruttamento ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] solo nei centri in cui i giudei sono di meno.
Al tempo di Diocleziano, secondo Eusebio di Cesarea – un testimone autorevole – lettera dell’imperatore Costanzo II agli aksumiti (si presume al re), scritta verso il 356, con la quale li invita a ...
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erodiano2
erodiano2 agg. e s. m. [dal lat. Herodianus, gr. ῾Ηρωδιανός]. – Relativo a Erode il Grande, re di Giudea (che tra l’altro ordinò la strage degli innocenti), o a suo figlio Erode Antipa (che fece decapitare Giovanni Battista, e che...
quod scripsi, scripsi
(lat. «ciò che ho scritto ho scritto»). – Risposta negativa di Pilato (Giovanni 19, 22) ai sacerdoti che gli chiedevano di cancellare dall’iscrizione «Iesus Nazarenus, Rex Iudaeorum» le parole Rex Iudaeorum «re dei Giudei»,...