Milano, alla fine del Duecento, vive un periodo di forte transizione: rinata dopo la distruzione del Barbarossa del 1162, dopo aver nuovamente scacciato l’aquila imperiale di Federico II, si trova contesa [...] della città di Milano per come appariva sotto il re Liutprando (re dal 712 al 744) e l’arcivescovo Teodoro Se le infrastrutture delle città erano grandi e possenti, le chiese sono dei trionfi di arte sacra e lusso: la prima che viene presentata, San ...
Leggi Tutto
Euripide nelle Baccanti, il suo ultimo capolavoro, porta sulla scena Dioniso, il dio delle feste, nel cui contesto le tragedie venivano rappresentate. La sua divinità, secondo il mito, è stata contestata [...] dalle invidiose sorelle della madre, e continua a esser negata dal re di Tebe, Penteo, che a Dionisio è cugino, in quanto entrambi vignaiolo Oineo, che si era dimenticato di offrire le primizie dei raccolti alla dea, conferma la tesi per cui, prima ...
Leggi Tutto
In Storia della follia nell’età classica (1961), Michel Foucault scrive: “Dove c’è opera non c’è follia; e tuttavia la follia è contemporanea dell’opera, poiché inaugura il tempo della sua verità.” C’è [...] tutti soffrissero dello stesso genere di follia, loro passerebbero ad essere i giudiziosi: Nel paese dei ciechi l’orbo è Re, dice il proverbio: nel paese dei matti chi ha buonsenso è pazzo, concludo io.” Il mio amico non pensava come tutti gli ...
Leggi Tutto
Tutto ciò cui oggi attribuiamo il nome di città non è altro che l’essenza di ciò che ci rende uomini, nel senso aristotelico di animali “politici”. Sebbene vi siano molteplici interpretazioni della realtà [...] della Media. Fatta erigere da Deiokes, appena divenuto re, Ecbatana era dotata di una cinta di sette mura questi cambiamenti, cosa spinge a porre un confine al mondo dei defunti, rispetto a quello dei vivi? Se è vero che la volontà iniziale di ...
Leggi Tutto
Possiamo tranquillamente affermare che lo strumento che utilizziamo di più nella quotidianità è il linguaggio. Lo usiamo per ogni esigenza comunicativa: parliamo con chi comprende la nostra lingua, certi [...] che non sono affatto simili tra loro: è questo uno dei casi in cui le lingue provano a ingannarci. Queste parole, ben pensiamo a ‘reale’ in italiano, che significa sia ‘del re’ che ‘davvero esistente’. Al secondo gruppo, invece, appartengono quelle ...
Leggi Tutto
… ما شرقت شمس في ضحىالا ما نادت ليلىما قمر بان مساءدون ذكراها جنان .. كانت تسكن صدريجنان .. كانت تسكر عشقيظلال .. لا تزال هناظلال .. لا تواسيني …"...Non sorge sole dell’alba Senza di lei Non v’è luna della [...] soluzione che arriva da Oriente ad un tale stato d’ossessione dei sensi.Ma adesso spostiamoci in Europa insieme ad Orlando, il , incarna il perfetto cavaliere cristiano, dedito alla religione, al re e alla patria. Scopre che Angelica, la donna di cui ...
Leggi Tutto
Accettando l’analisi che viene proposta da alcuni neuroscienziati come J.D. Haynes e B. Libet, si è costretti all’ammissione di una visione deterministica del mondo, ossia la concezione della realtà per [...] partire da un verso in un antico trattato ebraico, Capitoli dei padri 3:15:Tutto è previsto ma viene concesso il permesso sia Dio o la legge di natura delle cose): la preghiera del re di Israele non è una critica morale all’Onnipotente, ma è una ...
Leggi Tutto
Tra il 1925 e il 1926 il capo del governo italiano e del partito fascista Benito Mussolini subì ben quattro attentati che misero in serio pericolo la sua vita. Questi divennero poi importanti strumenti [...] , il Commissario di polizia Epifanio Pennetta, il quale fu uno dei primi a essere incaricato del caso e che cercò più di Chamberlain dell’accaduto, e a nome del Governo Baldwin e del Re Giorgio V venne subito inviato un telegramma a Mussolini in cui ...
Leggi Tutto
Il tema dell’identità del compositore di quelli che chiamiamo poemi e inni omerici interessa gli studiosi sin dall’antichità. La prima attestazione del nome Omero si ha nella prima metà del VII secolo [...] problemi, però, rimanevano. Troppe le incongruenze: il catalogo delle navi nel canto II sembra rispecchiare una situazione tarda; il redei Paflagoni Pilemene prima cade ucciso in battaglia (Iliade V, 576) e poi riappare in lutto per il figlio morto ...
Leggi Tutto
In un saggio del 1923 dal titolo Ulysses, Order and Myth, a James Joyce e al suo Ulysses, T.S. Eliot attribuisce un’invenzione che aveva «l’importanza di una scoperta scientifica»: quella del metodo mitico. [...] della desolazione del mondo moderno – le epifanie della «ragazza dei giacinti» non le fanno vedere nulla, la profetessa Mme. Sosostris Graal, e in particolare la leggenda di Parsifal e del Re Pescatore: nella sua prima nota al testo, Eliot cita come ...
Leggi Tutto
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega all’Europa centrale (da O a E: Francia,...
Nuoto
Gianfranco e Luigi Saini
Origini e diffusione
L'esistenza di pitture murali, incisioni o graffiti che rappresentano scene di nuoto testimonia come presso le antiche popolazioni sviluppatesi in rapporto con l'acqua la capacità di nuotare...