COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] era condiviso da molti suoi contemporanei, che erano ferventissimi cristiani, e che questo aspetto non apparve per niente sospetto ai recattolici. Se il C. fu forse cabalista, non era certo ebreo per questo, così come non lo era stato Raimondo Lullo ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] memoria di C. III, monarca delle Spagne e delle Indie.Napoli 1790; F. Becattini, Storia del Regno di C. III di Borbone, ReCattolico delle Spagne e delle Indie, Venezia 1790; F. Nuñez, Vida de Carlos III, Madrid 1898, opera scritta però poco dopo la ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] in questo frangente cominciarono a intravedere la possibilità di ingerirsi negli affari d'Italia. Dato però che i reCattolici erano ancora impegnati nella guerra contro il Regno di Granada, il loro intervento arbitrale, finalizzato a tutelare allo ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] agli inizi del 1494, i due nipoti Diego e Fernando, perché fossero paggi del principe, don Juan, il C. fu inviato dai recattolici all'Española per soccorrere la colonia, secondo le richieste portate a corte da Antonio de Torres, e fu messo a capo di ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] dell'opinione pubblica per i suoi legami con la Spagna: un suo antenato era stato ambasciatore di Ludovico il Moro ai reCattolici, egli stesso era discendente di José Palafox y Melzi, eroico difensore di Saragozza nel 1808, e aveva titolo di grande ...
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BORGIA, Giovanni, duca di Gandía
Gaspare De Caro
Nacque nel 1476, presumibilmente a Roma, da Vannozza Catanei e dal cardinale Rodrigo Borgia, il futuro pontefice Alessandro VI, come testimoniano una [...] . Pertanto nel 1489 il B. si recò in Spagna per prendere possesso delle sue nuove dignità, trattenendosi alla corte dei reCattolici sino al 1492, al momento cioè dell'elezione del padre al pontificato.
In questo periodo fu anche firmato il contratto ...
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MACEDONIO, Lancillotto
Francesco Storti
Nacque presumibilmente all'inizio degli anni Trenta del XV secolo da nobile famiglia napoletana afferente al "sedile" di Porto, risalente ai Normanni e influente [...] anche il cingolo dei cavalieri di Rodi. Gli anni della maturità furono spesi dal M. nel ruolo di oratore residente alla corte dei recattolici, presso la quale è attestato dal 1485 al 1488, dal 1490 al 1491, anno in cui tornò nel Regno, e ancora nel ...
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BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] dello Stato di Milano, la sconfitta degli Spagnoli a Rocroi, nel 1643, aveva finalmente risolto la secolare alternativa dei recattolici tra lo scacchiere fiammingo e quello italiano, travolgendo, insieme con il governo del conte-duca d'Olivares, le ...
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BECCARIA, Agostino Maria
Gaspare De Caro
Non si sa se il B. possa identificarsi con un Agostino Beccaria che, intorno al 1450, ottenne in feudo dal duca di Milano il paese di Tromello; più probabile [...] il quale, vantando potenti conoscenze alla corte dei recattolici e non poca influenza presso gli stessi sovrani, Alfonso I d'Este, duca di Ferrara), "con presenti di comestibili al re [Massimiliano] e la raina; e questo per intender la soa andata a ...
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BORGIA, Pier Luigi (Ludovico)
Gaspare De Caro
Figlio di Jofré Lanzol de Romani e di Juana de Moncada, è conosciuto con il cognome dei Borgia, adottato dal padre - figlio a sua volta di Juana Borgia, [...] il suo trasferimento in Spagna. Il gran capitano, tuttavia, non infierì contro il B.: andando sicuramente oltre gli ordini dei recattolici egli consentì infatti che il B. rimanesse indisturbato a Napoli.
Da parte sua il B. si astenne per l'avvenire ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...