Nel presente articolo indicheremo con 'razzismo' l'insieme delle teorie razziali in quanto distinte sia dalla discriminazione razziale intesa come razzismo messo in pratica, sia dall'antisemitismo, sebbene [...] due idee - l'ipotesi poligenetica e l'attribuzione dell'Orang-Utan alla specie umana - e attribuì loro una chiara impronta razzistica, in quanto interrompeva la 'catena dell'essere' al di sotto degli europei e collocava i negri al livello degli Orang ...
Leggi Tutto
Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] di Roma. La generazione dell’esodo, Bari 1964, p. 508.
36 A. Foa, Quando i cittadini tornarono paria. Memoria e storia delle leggi razziste in Italia, in Leggi del 1938 e cultura del razzismo, a cura di M. Beer, A. Foa, I. Iannuzzi, Roma 2010, pp ...
Leggi Tutto
Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] , ma si sposava anzi sempre più con un «mistica nazionale»32: in seguito molti di essi avrebbero aderito alla svolta razzista del fascismo nel 1938.
A fronte delle rivalutazioni di cui è stato oggetto nell’ultimo quindicennio per il progetto di ...
Leggi Tutto
Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] , si è spesso tramutata in strumento di oppressione, di odio e di sterminio, riattizzando i miti e i comportamenti del nazionalismo razzista e belluino, causa di guerre fra gruppi etnici, come è accaduto, dopo il 1989, in talune regioni della ex ...
Leggi Tutto
La nazione oggi
Emilio Gentile
Con la caduta del muro di Berlino nel 1989, la fine del comunismo nell’Europa orientale e il disfacimento dell’Unione Sovietica, sembrò che una nuova era di pacifica convivenza [...] entro regimi a partito unico che avevano notevoli analogie con i nazionalismi totalitari, compresa una spiccata componente razzista e xenofoba. Con questi mezzi, i nazionalismi anticolonialisti, dopo la liberazione, si proponevano di creare una nuova ...
Leggi Tutto
razzismo
s. m. – L'ONU ha condannato il r. con la Dichiarazione sulla razza dell'UNESCO (1950) e con una Convenzione del 1965 che definì discriminazione razziale «ogni differenza, esclusione e restrizione [...] il mondo del calcio, dagli insulti i giocatori stessi si rivolgono l’un l’altro, agli striscioni e cori razzisti da parte dei tifosi stessi. Infine, l’aumento degli affiliati ai partiti di stampo nazionalsocialista ha incrementato ulteriormente gli ...
Leggi Tutto
Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] questo quadro non è facile trovare contributi originali al darwinismo sociale, né a quello liberale, né a quello razzista o imperialista. La vocazione tutto sommato moderata della cultura italiana è compendiata nell'atteggiamento prudente di Giovanni ...
Leggi Tutto
Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] rivolta che promuove, fa intravedere la felicità. È questo un tratto comune a tutte le ideologie: l'ideologia razzista cerca di compensare una situazione concreta di subordinazione con l'affermazione di una superiorità ideale; nell'ideologia fascista ...
Leggi Tutto
Sport e politica: identità nazionali e locali nella società moderna
Richard Giulianotti
Il legame fra sport e politica è talmente stretto che è assurdo ipotizzare che le due sfere si possano dividere, [...] nel resto del Regno Unito.
Il rapporto storico fra sport e identità etnica si intreccia fortemente con le moderne ideologie razziste e le conseguenti forme di esclusione sociale. Nelle colonie inglesi e in America le persone di colore o non potevano ...
Leggi Tutto
societa segrete
società segrete
Termine usato di solito, in senso più ristretto, per indicare collettività clandestine a scopo soprattutto politico, che è quanto dire di opposizione ai regimi costituiti, [...] delle componenti all’origine del movimento nazionalsocialista; negli stessi Stati Uniti sono fiorite s.s. d’ogni specie, tra cui quella razzista e violenta del Ku-Klux Klan; in Italia, la loggia coperta P2 (1969), facente capo a L. Gelli e al centro ...
Leggi Tutto
razzista
s. m. e f. e agg. [der. di razza] (pl. m. -i). – Chi sostiene e attua la teoria e la prassi del razzismo: essere un r.; un governo di razzisti. Anche come agg.: ideologie r., governi r., episodî razzisti.
razzistico
razzìstico agg. [der. di razzista] (pl. m. -ci). – Del razzismo, che concerne il razzismo e i razzisti: principî r.; dottrine, teorie r.; provvedimenti r.; politica razzistica. ◆ Avv. razzisticaménte, in modo razzistico, da razzista.