Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] un nuovo gruppo estremista, il Kack, fondato dal rabbino americano M. Kahana, a carattere apertamente violento e razzista. Il Kack è stato successivamente messo fuorilegge ma non è scomparso completamente dalla scena politica. Apparteneva tuttavia ...
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Francia
Piergiorgio Landini
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
(XV, p. 876; App. I, p. 620; II, i, p. 969; III, i, p. 670; IV, i, p. 855; V, ii, p. 313)
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio [...] uno Stato forte. La connotazione più significativa del FN è stata comunque, fin dall'inizio, un'ideologia nazionalista, antisemita, razzista e xenofoba, secondo la quale gli immigrati sono sempre stati indicati come la minaccia più grave all'identità ...
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Angelo Bolaffi
Germania
Deutschland,
Deutschland über alles...
wenn es stets zu Schutz
und Trutze brüderlich
zusammenhält
La grande coalizione
di Angelo Bolaffi
10 ottobre
SPD e CDU/CSU trovano l'intesa [...] alla concessione del diritto d'asilo e l'anno successivo furono inasprite le pene contro gli atti di violenza razzista.
Nonostante le evidenti difficoltà, la CDU (Christlich-Demokratische Union) e il suo leader Kohl sembravano godere di una solida ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] confutare tale affermazione. Egli si proponeva di elaborare una storia della scienza, della tecnologia e della medicina non razzista in cui avrebbero trovato posto tutte le culture del mondo. A suo parere, questa disciplina doveva essere comparativa ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] quell'organo, alla dura condanna del primo, inteso come perpetrazione di atti di repressione da parte di regimi coloniali, razzisti e stranieri, volti a privare i popoli del diritto all'autodeterminazione e all'indipendenza, si accompagnava, se non ...
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Il Novecento
Antonio Menniti Ippolito
La nascita del secolo
L'età contemporanea è il periodo in cui viviamo e il tempo che sentiamo più vicino. Decidiamo allora di farla iniziare quando nascevano i [...] libertà in Sudafrica è Nelson Mandela, che dopo una lunga prigionia diventa nel 1994 il primo presidente del Sudafrica non razzista.
Nel Sud-Est asiatico l'Indonesia conquista nel 1950 la propria indipendenza dall'Olanda dopo una lotta cruenta.
La ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] , aveva raggiunto e influenzato più o meno profondamente ogni nazione africana salvo la Repubblica del Sudafrica, dove il pregiudizio razzista dominava in modo marcato il sistema educativo, sia per i Bianchi che per i Neri. Anche fuori dell'Africa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] regime, alle quali vanno aggiunti l’universalismo cattolico e un’ideologia autoritaria molto diffusi. La svolta imperialista e razzista fu accettata nel suo complesso, come una sorta di conseguenza naturale delle cose. L’antifascismo di molti docenti ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] molti protestanti a una religione di Stato conservatrice furono utilizzati dai nazisti, ma alla fine l'ideologia razzista divenne incompatibile con qualsiasi forma di impegno cristiano. Le prese di posizione antireligiose del marxismo e del comunismo ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] , la condanna contenuta nel progetto La Farge/Desbuquois/Gundlach, veniva espressamente e chiaramente estesa dal neopaganesimo razzista all'antisemitismo in quanto tale. E il nesso tra razzismo e antisemitismo, colpiti unitariamente, non poteva ...
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razzista
s. m. e f. e agg. [der. di razza] (pl. m. -i). – Chi sostiene e attua la teoria e la prassi del razzismo: essere un r.; un governo di razzisti. Anche come agg.: ideologie r., governi r., episodî razzisti.
razzistico
razzìstico agg. [der. di razzista] (pl. m. -ci). – Del razzismo, che concerne il razzismo e i razzisti: principî r.; dottrine, teorie r.; provvedimenti r.; politica razzistica. ◆ Avv. razzisticaménte, in modo razzistico, da razzista.