La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'internazionalizzazione della sanita e della medicina ...
Paul Weindling
L'internazionalizzazione della sanità e della medicina pubblica
Henry [...] criticata dai sessuologi radicali della World League for Sexual Reform. A partire dagli anni Trenta, la scienza razzista del regime nazista fu all'origine di importanti controversie internazionali, portando a iniziative di condanna come il manifesto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento il problema della “razza” e della conservazione della sua purezza entra nelle [...] impiegato nella prevenzione delle malattie per la parte sana e abile della popolazione.
Naturalmente la fortuna delle idee razziste ed eugenetiche non è universale e già all’epoca vi è chi condanna un socio-biologismo percepito come riduttivo ...
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Welles, Orson
Altiero Scicchitano
Regista e attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Kenosha (Wisconsin) il 6 maggio 1915 e morto a Los Angeles il 10 ottobre 1985. Geniale inventore di [...] In Touch of evil, W. offrì forse la sua prova d'attore più riuscita: trasudante grasso, Quinlan è un ispettore psicopatico, razzista e omicida, che regna indisturbato su una cittadina di frontiera tra il Messico e gli Stati Uniti. Un essere diabolico ...
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LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] ); finanziariamente l'AOI non solo non aiutava il Paese ma stava dilapidando le risorse del regime; la politica razzista voluta da Mussolini e attuata dal L. metteva in evidenza tutti i suoi problemi; il corporativismo coloniale auspicato dallo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Considerato dai contemporanei un eccellente scrittore di libri di viaggi e di avventure, [...] e si lascia morire di fame. Benito Cereno, che a causa della sua ambiguità è stato letto da alcuni come un testo razzista e da altri invece come abolizionista, è anch’esso una delle prove più alte dell’intera carriera di Melville. Cereno è il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Shoah è un termine utilizzato per definire il genocidio perpetrato dai nazisti ai danni [...] anziani di Sion ne sono una testimonianza probante), convergono verso la riscoperta di un intransigentismo religioso e razzista che osteggia l’“imperialismo” americano, arrogante, individualista e relativista, e la possibilità di vivere in un mondo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Danimarca mantiene inalterate, nel corso del Novecento, le sue aperture alla [...] , mentre favorisce notevolmente il Partito Popolare, formazione di estrema destra guidata da Pia Kjærsgaard (1947-), dichiaratamente razzista e xenofobo. Alle elezioni anticipate del novembre 2001 l’elettorato si lascia convincere dal programma della ...
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Francia
geografia umana ed economica
di Berardo Cori
Stato dell'Europa centro-occidentale. La popolazione è risultata di 58.518.395 ab. al censimento del 1999 e di 61.044.000 circa secondo stime ufficiali [...] dalla concorrenza del Front national (FN), partito di estrema destra ideologicamente connotato da una forte componente razzista e xenofoba. Nonostante questa sostanziale stabilità, rimanevano tuttavia irrisolte alcune questioni di fondo che, comuni ...
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L'unione delle chiese (p. 9). - Per gli ulteriori sviluppi di questo movimento, v. ecumenico, movimento, in questa Appendice.
Storia (p. 19).
La vita della Chiesa cattolica anche dopo il 1930 si è svolta [...] rifiuto della S. Sede e della Chiesa di accettare la teoria e la prassi, dentro e fuori il Reich, dell'ideologia razzista. Il che popolò i campi di concentramento tedeschi di sacerdoti e cattolici militanti. In Austria la S. Sede si compiacque dello ...
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NUOVA ZELANDA
Adalberto Vallega
Francesca Socrate
Caterina Ricciardi
Stefania Parigi
(XXV, p. 67; App. I, p. 902; II, II, p. 427; III, II, p. 290; IV, II, p. 630)
Gli anni Settanta sono stati una [...] per un periodo di 19 anni. I Maori, per parte loro, accusarono il governo di aver varato una legge sostanzialmente razzista, dal momento che essa escludeva di fatto qualunque ulteriore rivendicazione da parte maori su altri diritti di pesca per 19 ...
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razzista
s. m. e f. e agg. [der. di razza] (pl. m. -i). – Chi sostiene e attua la teoria e la prassi del razzismo: essere un r.; un governo di razzisti. Anche come agg.: ideologie r., governi r., episodî razzisti.
razzistico
razzìstico agg. [der. di razzista] (pl. m. -ci). – Del razzismo, che concerne il razzismo e i razzisti: principî r.; dottrine, teorie r.; provvedimenti r.; politica razzistica. ◆ Avv. razzisticaménte, in modo razzistico, da razzista.