Bambatha kaMancinza
Capo zulu ed eroe nazionale sudafricano (n. 1865 ca.-m. 1906). Deposto dall’amministrazione del Natal per aver rigettato imposizioni fiscali, capeggiò una ribellione e fu ucciso e [...] decapitato dopo due mesi di sanguinosa guerriglia. Nel Sudafrica odierno è visto come uno dei primi combattenti contro il sistema razzista. ...
Leggi Tutto
NAMIBIA
Paolo Migliorini
Giampaolo Calchi Novati
(v. africa del sud-ovest, I, p. 818; App. III, i, p. 43; IV, i, p. 59; namibia, App. IV, ii, p. 543)
Repubblica indipendente dal 1990, la N., al censimento [...] (indipendente nel 1980 con il nome di Zimbabwe) l'ultimo bastione a difesa del Sudafrica e del suo sistema razzista. Lo statuto di questo ex mandato della Lega delle Nazioni era controverso. L'ONU aveva infatti dichiarato decaduto il Sudafrica ...
Leggi Tutto
Partito nazionalsocialista
(National-sozialistische deutsche Arbeiterpartei, NSDAP) Partito politico tedesco, fondato nel 1920 e sciolto nel 1945. Esso fu costituito ufficialmente a Monaco nell’apr. [...] in seno alla Deutsche Arbeiterpartei di A. Drexler. La NSDAP ebbe come animatori G. Feder, teorico del movimento, il poeta razzista e populista E. Eckart, R. Hess, H. Göring, A. Rosenberg e soprattutto A. Hitler, la cui biografia s’identifica in ...
Leggi Tutto
Nei primi quindici anni del nuovo millennio, con l’esplodere del terrorismo islamico e la crisi economica e finanziaria, l’a., già diffuso in molta parte d’Europa, sembra in crescita in forme in parte [...] rappresentare un fertile terreno di coltura per l’antisemitismo. Solo in Francia la matrice dell’a. è apparsa, più che razzista, islamica. Quello della legittimazione dell’a. è forse, di tutti questi aspetti assunti dal fenomeno, il più nuovo, almeno ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico battista e uomo politico statunitense (Atlanta, Georgia, 1929 - Memphis, Tennessee, 1968). Una delle figure più carismatiche della lotta contro la segregazione razziale, premio Nobel per [...] una "marcia", fu ferito da un estremista bianco. Fu ucciso a Memphis il 4 apr. 1968, pare da un razzista bianco. Sotto l'impressione destata nel paese dall'assassinio, che scatenò in parecchie città statunitensi, e soprattutto a Washington, violente ...
Leggi Tutto
Studioso australiano (n. Brisbane 1942), critico attento e impegnato della storia e della cultura del suo paese. Militante laburista e autore di una storia del laburismo australiano, M. è noto soprattutto [...] of Australian radicalism and nationalism (1970), che colpisce alcuni dei miti ufficiali del suo paese mostrandone il rovescio razzista e maschilista. Tra le altre opere si ricordano in particolare: Aborigines, race and racism (1974); Australia's ...
Leggi Tutto
Termine ebraico («tempesta devastante», dalla Bibbia, per es. Isaia 47, 11) col quale si suole indicare lo sterminio del popolo ebraico durante il Secondo conflitto mondiale; è vocabolo preferito a olocausto [...] Reich con l’obiettivo di creare un mondo più ‘puro’ e ‘pulito’ (v. fig.). Alla base dello sterminio vi fu un’ideologia razzista e specificamente antisemita che affondava le sue radici nel 19° sec. e che i nazisti, a partire dal libro Mein Kampf («La ...
Leggi Tutto
Movimento politico che si fonda sull’ideologia e sui metodi del nazionalsocialismo. Gruppi di estrema destra che si rifanno all’ideologia nazionalsocialista sono comparsi in vari paesi, ma soprattutto [...] nell’NPD (National-demokratische Partei Deutschlands), fondato nel 1964. Il fenomeno ha acquisito una certa rilevanza dopo la fine degli anni 1980 attraverso bande giovanili orientate in senso razzista contro il fenomeno dell’immigrazione. ...
Leggi Tutto
jugonostalgia
(jugo-nostalgia), s. f. Rimpianto, ricordo nostalgico dei tempi in cui la Jugoslavia costituiva un mondo che riuniva popolazioni e culture diverse.
• Nei suoi versi [di Abdulah Sidran] [...] che con naturalezza viveva nella Jugoslavia titina e post titina, sino a quando non sono cominciati la propaganda razzista e il delirio etnico». (Simona Spaventa, Repubblica, 18 giugno 2009, Milano, p. XXI) • Gli europei aspettano Belgrado alla ...
Leggi Tutto
Tabet, Paola. – Antropologa culturale italiana (n. Pisa 1935). Già docente di antropologia all'Università di Siena e all’Università della Calabria, inizialmente le sue ricerche si sono mosse nel [...] ), per rivolgersi successivamente all’indagine degli stereotipi culturali che promuovono comportamenti razzisti e discriminatori (La pelle giusta, 1997; Io non sono razzista, ma...: strumenti per disimparare il razzismo, con S. Di Bella,1997 ...
Leggi Tutto
razzista
s. m. e f. e agg. [der. di razza] (pl. m. -i). – Chi sostiene e attua la teoria e la prassi del razzismo: essere un r.; un governo di razzisti. Anche come agg.: ideologie r., governi r., episodî razzisti.
razzistico
razzìstico agg. [der. di razzista] (pl. m. -ci). – Del razzismo, che concerne il razzismo e i razzisti: principî r.; dottrine, teorie r.; provvedimenti r.; politica razzistica. ◆ Avv. razzisticaménte, in modo razzistico, da razzista.