Politica e letteratura
Carlo D'Amicis
L'idea che la letteratura potesse cambiare il mondo, trasformarsi in un'azione in grado di sortire effetti storici e determinare un'assunzione di responsabilità [...] la sudafricana N. Gordimer (n. 1923; nel 1991 è stata insignita del premio Nobel per l'impegno civile dimostrato contro la politica razzista del suo Paese), il camerunense M. Beti (pseud. di A. Bifidi, nato nel 1932 e scomparso nel 2001 dopo aver ...
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La forza delle relazioni informali nella vita collettiva: riflessioni sul Mezzogiorno
Fortunata Piselli
Questo saggio è frutto di un lavoro di riflessione sulle relazioni informali di parentela, amicizia, [...] discorso pubblico, soprattutto all’interno del dibattito e della polemica politica (sistematicamente rinvigorita dalla componente razzista della Lega Nord nei confronti del Mezzogiorno), ma anche in quelle conversazioni spontanee che si intrattengono ...
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Sport
Philip Noel-Baker
di Philip Noel-Baker
Sport
sommario: 1. Introduzione. 2. Lo sport come spettacolo: le Olimpiadi di Monaco del 1972. 3. Partecipazione allo sport. Le competizioni internazionali: [...] dell'Africa, per protesta contro la presenza della Nuova Zelanda, colpevole di aver intrattenuto relazioni sportive con il Sudafrica razzista; a quelle di Mosca non parteciparono molti paesi - tra i quali gli Stati Uniti e la Repubblica Federale ...
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Guerre dimenticate
Marina Forti
L’espressione guerre dimenticate si è affermata nel vocabolario politico-giornalistico italiano nei primi anni del 21° sec. e contiene in sé una connotazione polemica: [...] armato il caso di popoli che lottano contro una dominazione coloniale, un’occupazione straniera o un regime razzista, lotta considerata legittima nell’esercizio del diritto all’autodeterminazione dei popoli consacrato dalla Carta delle Nazioni Unite ...
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SALTARINI MODOTTI, Assunta (Tina Modotti)
Giuliana Muscio
– Nacque a Udine il 17 agosto 1896 da Giuseppe, meccanico, e da Assunta Mondini, sarta, seconda di quattro sorelle e due fratelli.
Costretta [...] la consapevolezza del pregiudizio antitaliano che percorreva i media americani, e più in generale del messaggio razzista che Hollywood trasmetteva. Mentre la sua fede politica si andava radicalizzando, l’attrice prese pubblicamente posizione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con Ciro il Grande, una delle grandi figure di conquistatore del mondo antico, nasce [...] che non c’è alcun bisogno di ripagare).
La reazione a questa visione del mondo, eurocentrica e più o meno manifestamente razzista, c’è stata, ed è stata violenta, salutare, persino eccessiva. Oggi, in breve, non possiamo che ribadire che la civiltà ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] , con preoccupazione, all'alleanza e al progressivo allineamento ideologico con la Germania nazista, il cui statalismo razzista riteneva in contrasto irriducibile con la civiltà giuridica italiana, ch'egli con sempre maggiore fervore fondava sul ...
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RANZI, Ivo
Giovanni Paoloni
RANZI, Ivo. – Nacque a Pergola il 3 settembre 1903, da Romolo e da Edvige Ugatti.
Conseguì la laurea in fisica all’Università di Bologna nel luglio del 1925, con una tesi [...] docenza, aveva dichiarato Ranzi non iscritto al Partito nazionale fascista benché ‘di sentimenti favorevoli’ al regime, la deriva razzista del governo Mussolini e l’entrata in guerra dell’Italia nel 1940 rivelarono in lui una convinta adesione al ...
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PODESTA, Agostino
Enzo Fimiani
PODESTÀ, Agostino. – Nacque a Novi Ligure (Alessandria) il 27 giugno 1905, primogenito di Giuseppe, macellaio, e di Antonietta Bailo. Esponente provinciale della generazione [...] antiebraiche mise un surplus di «iniziative personali motivate da eccesso di zelo o […] condivisione incondizionata dell’ideologia razzista» (Bon, 2001, p. 47); per altre, si adoperò presso il comando della 2ª armata affinché venissero «subito ...
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TREMAGLIA, Pierantonio Mirko
Giuseppe Parlato
TREMAGLIA, Pierantonio Mirko (Mirko). – Nacque a Bergamo il 17 novembre 1926, da Luigi, ufficiale del R. Esercito, e da Matilde Mercandoni, casalinga.
Frequentò [...] amministrative; il secondo fu relativo alle dichiarazioni di Fini durante il suo viaggio in Israele, allorché parlò del fascismo razzista come male assoluto.
Nel 2008 Tremaglia fu rieletto nella lista di AN in Lombardia; due anni più tardi si ...
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razzista
s. m. e f. e agg. [der. di razza] (pl. m. -i). – Chi sostiene e attua la teoria e la prassi del razzismo: essere un r.; un governo di razzisti. Anche come agg.: ideologie r., governi r., episodî razzisti.
razzistico
razzìstico agg. [der. di razzista] (pl. m. -ci). – Del razzismo, che concerne il razzismo e i razzisti: principî r.; dottrine, teorie r.; provvedimenti r.; politica razzistica. ◆ Avv. razzisticaménte, in modo razzistico, da razzista.