L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] Masson, 1894 (rist. Paris, Jacqueline Chambon, 1994).
C. Marletti, Extracomunitari. Dall'immaginario collettivo al vissuto quotidiano del razzismo, Roma-Torino, Rai-Nuova ERI, 1991.
A. Masson, Comédie musicale, Paris, Stock, 1981.
C. Metz, Essais sur ...
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CIPRIANI, Lidio
Francesco Surdich
Nacque a Bagno a Ripoli (Firenze) il 17 marzo 1892 da Cesare, maestro elementare, e Pia Nannelli. Terminate le elementari si iscrisse alla scuola tecnica pareggiata [...] più nota come Manifesto degli scienziati razzisti o Manifesto della razza), in cui si teorizzavano la concezione ‘biologica’ del razzismo, l’esistenza di una pura razza italiana e la non assimilabilità degli ebrei, in quanto appartenenti a una razza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Volto a ovviare ingiuste discriminazioni e a evitare offese verso determinate categorie, [...] gruppi etnici, che possono raccontare solo gli appartenenti a quei gruppi).
Talora il PC può sfiorare addirittura un razzismo latente. Nel dopoguerra, molti italiani ancora diffidenti nei confronti degli ebrei, ma che non volevano mostrarsi razzisti ...
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ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] le nazionalità oppresse e un imperialismo che si ispirava a fondamenti biologico-naturalisti dell'economia positiva e del razzismo presenti nel mondo germanico.
Nel primo dopoguerra aderì al partito popolare di Luigi Sturzo, senza, però, assumere un ...
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COPPOLA, Goffredo
Pietro Treves
Nato a Guardia Sanframondi (prov. di Benevento), il 21 sett. 1898, da Pietro e Maria Ricca, frequentò la facoltà di lettere dell'università di Napoli, e qui fu attratto [...] affiancando alla ricerca "scientifica" una volgarizzazione "di regime", sì anche, e peggio, inquinò di fascismo e razzismo la sua ricerca "scientifica".
Vi contribuirono anche le occasionalità del centenario carducciano (donde la cit. Cimossa, cui ...
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pugilato
Alessandro Capriotti
Fare a pugni per sport
Il pugilato – in Italia chiamato anche boxe, dal termine francese utilizzato a livello internazionale e a sua volta adattamento dell’inglese box [...] non solo pugilistico e non solo sportivo. Protagonista tra gli anni Sessanta e Ottanta nel pugilato e nella lotta al razzismo, personaggio istrionico sul ring e fuori, conquistò per tre volte il titolo mondiale dei massimi, grazie a un carattere ...
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PAGANI, Herbert Avraham Haggiag
Carlo Bianchi
PAGANI, Herbert Avraham Haggiag. – Cantante, autore e interprete di canzoni, disc-jockey, disegnatore, incisore e artista assemblatore, scrittore e attivista [...] per via del conflitto col mondo arabo. Nel 1975, in coincidenza con la risoluzione ONU che assimilava il sionismo al razzismo, il testo musicato Plaidoyer pour ma terre / Arringa per la mia terra sancì la prima esplicita presa di posizione di ...
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Gallone, Carmine (propr. Carmelo)
Emanuela Del Monaco
Regista cinematografico, nato a Taggia (Imperia) il 10 settembre 1885 e morto a Frascati (Roma) l'11 marzo 1973. Regista instancabile, con una carriera [...] del pugilato, uno dei rari film del periodo fascista ambientati negli Stati Uniti, che risultò un atto di accusa al razzismo dei bianchi, e, nonostante l'ambientazione in una New York di maniera ricostruita a Cinecittà, si ricorda per alcune sequenze ...
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The Birth of a Nation
Paolo Cherchi Usai
(USA 1915, Nascita di una nazione, colorato, 190m a 16 fps); regia: David Wark Griffith; produzione: David Wark Griffith per Majestic Motion Picture Corporation; [...] vincolo di sangue sulle forze del caos. Non deve sorprendere che Griffith si dimostri sorpreso e ferito dalle accuse di razzismo in The Birth of a Nation, né serve indignarsi per la sua idealizzazione della figura muliebre in un giardino dell'Eden ...
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NAZIONI UNITE (App. II, 11, p. 391; III, 11, p. 229)
Adolfo Maresca
Organizzazione internazionale di vocazione universale per i fini che persegue, per il numero degli stati onde è costituita, per la [...] esempio è offerto dalla risoluzione dell'Assemblea - novembre 1975 - che ha incluso il sionismo fra le forme di razzismo condannate dall'organizzazione).
Nell'ultimo quindicennio, le N. U. sono divenute lo specchio del progressivo dilatarsi della ...
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razzismo
s. m. [der. di razza, sull’esempio del fr. racisme]. – Ideologia, teoria e prassi politica e sociale fondata sull’arbitrario presupposto dell’esistenza di razze umane biologicamente e storicamente «superiori», destinate al comando,...
razzismo immobiliare loc. s.le m. 1. Il rifiuto di dare in affitto stanze, appartamenti, o case a persone a causa di sentimenti razzisti. 2. La discriminazione degli economicamente svantaggiati causata dal prezzo alto delle pigioni o delle case...